CAPANNA, Puccio
F. Todini
Pittore attivo ad Assisi e a Firenze nella prima metà del sec. 14°, seguace di Giotto, riconosciuto dalla critica moderna come uno dei maggiori artisti del Trecento.Vasari [...] , che unisce solidità di impianto di timbro monumentale e intimamente classico con profondi accenti di verità e introspezione psicologica nella caratterizzazione dei personaggi.In Umbria la grande lezione di C. venne precocemente seguita dai maestri ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] " (Afro, A proposito di Gorky, in Arshile Gorky, catal., Roma 1957). La sua è una pittura di memoria e di introspezione, in cui frammenti di sogni, di ricordi, di esperienze vengono rivelati e allo stesso tempo nascosti in un ritmo di linee e ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] , rispetto ai ritratti del passato, la maggiore pesantezza della pennellata, la compostezza formale e la ricerca di introspezione. Lo stesso Pisani (Cinque ritratti…), pubblicando i ritratti del duca di Marigliano e della moglie Maria Giustina ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] anno un piccolo Autoritratto (Gall. comunale d'arte moderna) in cui il suo interesse appare incentrato sull'introspezione psicologica, tutta giocata attorno all'intensità dello sguardo.
Nel 1930 prese parte alla II Mostra regionale del Sindacato ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] 1942 e 1944, in collezione privata: L., 1995, figg. 6, 9), quest'ultima, opera di singolare bellezza e di lucida introspezione, che affida a superfici mosse di sapore medardiano il senso di caducità, di effimera durata di uno sguardo, di un ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] lettere di Guerrini e dell'amico milanese A. Piodi (Archivio Lazzari), che la sollecitavano a concepire l'arte come introspezione e rivelazione e ad attingere al nucleo vitale della coscienza.
Finalmente nel 1954 la L. ebbe una importante personale ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] del 1939. Improntate a un solido realismo sociale di matrice ottocentesca e caratterizzate da una notevole capacità d’introspezione psicologica, queste opere gli assicurarono il III premio al concorso premio San Remo per il ritratto (Vittorio Sapetti ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] busto o a figura intera, impostato di fronte o di profilo, avviene con una sensibilità nuova che prelude all'introspezione intimista del Seicento (ritratto di S. Carlo, Milano, Pinacoteca Ambrosiana, ante 1584) e si mantiene anche nel registro più ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] già attivo per i Visconti e dotato di una potente vena realistica e di una vivace capacità di introspezione psicologica, soprattutto nella rappresentazione dei tormenti d'amore (Saxl, 1957; Pianosi, 1992); e il manoscritto dell'Histoire ancienne ...
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PUCELLE, Jean
P. Réfice
Miniatore attivo a Parigi e nella Francia settentrionale entro gli anni quaranta del 14° secolo.Lo studio dell'opera di P. prese avvio nel secolo scorso, a seguito della scoperta [...] delle cattedrali francesi, come pure l'intenzione di caratterizzare singolarmente ogni figura, fino a un livello di introspezione psicologica. Anche le scelte tecniche di P. travalicano lo specifico campo della miniatura: l'adozione della grisaille ...
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introspezione
introspezióne s. f. [dall’ingl. introspection e fr. introspection, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro», comp. di intro- e specĕre «guardare»]. – In filosofia e psicologia, procedimento di...
introspettivo
agg. [dall’ingl. introspective e fr. introspectif, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro»; v. introspezione]. – Che riguarda l’introspezione, basato sull’introspezione: esame i.; metodo i.;...