STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Stabilità dell'equilibrio elastico. - In ogni capitolo della tecnica vi sono sempre uno o più enti che, appena raggiungono certi particolari valori, nel loro dominio [...] , per le componenti e(2) di 2° ordine della deformazione e, a meno di non scegliere tacitamente, come è uso, suggerito dall'intuizione, deformazioni che annullano L*2 o più semplicemente le e(2). Per il calcolo di Φ, L2, L*2; cfr. esempî seguenti ...
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LESSICOLOGIA
Mario Alinei
. Differenziatasi dalla lessicografia nel corso di questo secolo, la l. si è sviluppata soprattutto come studio della struttura e della storia del lessico, in opposizione alla [...] domini dei tre animali citati è l'animale che domina il suono, nel dominio del suono è questo che domina quello. L'intuizione che il lessico sia riducibile a un insieme limitato di unità che ne rappresentino la struttura portante non è, in sé, errata ...
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TYRRELL, Georce
Mario Niccoli
Teologo modernista inglese nato a Dublino il 6 febbraio 1861, morto a Storrington (Sussex) il 15 luglio 1909. Anglicano, si convertì al cattolicismo nel 1879, e l'8 settembre [...] a trasformare il primitivo intellettualismo scolastico del T. in una forma di misticismo, che faceva largo posto all'intuizione religiosa, e che mostrava sempre più netta la tendenza ad affermare quello che sarà uno dei cardini dell'esperienza ...
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SHAW, George Bernard
Emilio Cecchi
Commediografo, critico drammatico, scrittore politico, nato a Dublino il 26 luglio 1856, di famiglia piccolo borghese, oriunda del Hampshire. Mediocrissimo scolaro, [...] , non può trattarsi di lui come d'un poeta, tragico o comico, che esprime plasticamente, in figure, parole, eventi, la propria intuizione della vita e degli affetti. Con gli anni, specialmente in Saint Joan (1924), egli è giunto a vera ed alta poesia ...
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TATE, Allen (pseud. di John Orley)
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Poeta e critico americano, nato nella contea di Clark, Kentucky, il 16 novembre 1899. Il T., che studiò alla Vanderbilt University sotto [...] una realtà brutale e quasi terrifica, che l'uomo, senza radici, si sente incapace di comprendere se non attraverso un'intuizione ambigua e complessa.
Opere principali: Poesia: Mr. Pope and other poems, New York 1928; The Mediterranean and other poems ...
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FRACCHIA, Umberto
Giovanni Titta Rosa
Nato a Lucca il 5 aprile 1889, morto a Roma il 5 dicembre 1930, di padre piemontese e di madre ligure. Compì in Roma gli studî classici, laureandosi in legge. Nel [...] sua sicurezza intuitiva, priva di risentiti realismi. Come mostrano i suoi personaggi, egli ebbe della vita un'intuizione malinconica e patetica, spesso corretta da un sorriso di quieto umorismo. Uno stile fluido e sorvegliato, lievemente pittoresco ...
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MIRA de AMESCUA, Antonio
Salvatore Battaglia
Autore drammatico spagnolo, nato a Guadix (Granata) fra il 1574 e il 1577, morto ivi l'8 settembre 1644. Compiuti gli studî giuridici all'università di Granata, [...] dal preziosismo contemporaneo. Debole e sciatto nell'"auto" e nel genere biblico, per il quale non possiede un'adeguata intuizione dell'elemento simbolico, M. de A. si muove con sicuro dominio dei valori drammatici nelle trame più propriamente ...
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SELMI, Francesco
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato a Vignola di Modena il 7 aprile 1817, ivi morto il 13 agosto 1881. Nella sua prima gioventù si occupò specialmente di letteratura e di storia, ma poi [...] i fenomeni più tipici dei sistemi colloidali come la coagulazione e l'assorbimento. Inoltre egli ebbe l'intuizione che i moti browniani visibili nelle microsospensioni rappresentassero una forma tangibile dell'agitazione termica molecolare. Il S ...
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GEOFFROY SAINT-HILAIRE, Isidore
Zoologo francese, figlio di Étienne (v.), nato a Parigi il 16 dicembre 1805, morto il 10 novembre 1861. Nel 1824 fu nominato assistente del padre, nel 1829 conseguì il [...] (1861), la quale si valse dei caratteri del capello e del naso, eome criterî distintivi fondamentali, con felicissima intuizione. Gli si deve anche la prima affermazione dell'importanza singolarissima del tipo boscimano, che è da lui elevato alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] area minima.
In termini geometrici, una superficie è 'minima' se, e soltanto se, la curvatura media è nulla. L'intuizione di Riemann e, indipendentemente, di Karl Theodor Wilhelm Weierstrass (1815-1897) fu di capire che questa proprietà implica che l ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...