Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] nei testi egiziani della fine del Nuovo Regno (1200 a.C. ca.), che narrano dei tentativi di invasionedell'Egitto da parte di alcuni rinvenimenti nella città greca di Ai Khanum, in Afghanistan, dove nello heroon di Kineas si rinvengono vasetti d' ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] fine della guerra fredda e gli anni successivi: dal conflitto Iran-Iraq (1980-1988) a quello che parte dall'invasione irachena 'unificazione. Lo si è visto anche nel caso dell'Afghanistan e della successiva crisi irachena, quando nel campo arabo e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] battriana di Qala-i Zal (Afghanistan settentrionale). Diversi studiosi concordano nell'affermare che il IV sec. d.C. rappresentò per la cultura urbana dell'Asia Centrale un periodo di crisi, cui in parte contribuì l'invasione dei Chioniti, ma nel ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] CIO del Sudafrica. Nel 1980 gli Stati Uniti boicottarono le Olimpiadi di Mosca per protestare contro l'invasione sovietica dell'Afghanistan. Quattro anni più tardi, l'Unione Sovietica e altre tredici repubbliche socialiste disertarono i Giochi di Los ...
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GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] . La metà del VI sec. - proprio in conseguenza delleinvasioni - vede un netto spostamento dell'asse dei traffici commerciali tra India e Asia centrale dal G. pakistano all'Afghanistan. Si assiste quindi al decadere dei grandi insediamenti religiosi ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] indo-greci del Panjab e dell'Afghanistan e col dominio dei Greci della Battriana sul bacino dell'Indo. Più tardi, sotto coloristica consegue frequenti effetti di organica plasticità.
L'invasione degli Unni Eftaliti (Unni bianchi) riduce, nel ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] e montuose delle alture circostanti, dai rilievi che circondano il Gujarat e il Rajasthan a est a quelli dell'Afghanistan, del Baluchistan della Localizzazione" (1900-1200 a.C.). Scartate le semplicistiche ipotesi dell'invasione indoariana e della ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] e passione dai media di tutto il mondo: la guerra in Afghānistān nell’autunno 2001 e l’invasionedell’Irāq nella primavera 2003. Bisogna constatare però che in un qualsiasi anno dello stesso decennio si poteva contare, oltre a questi, almeno una ...
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Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] quello che i comandanti militari in ῾Irāq e in Afghānistān hanno per lo più consigliato ai loro leader politici, come pure la grande soddisfazione per il fatto che l’invasionedell’Irāq abbia prodotto il crollo del regime di Saddam, storico ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] un’importante società d’affari di New York decide – dopo l’attentato alle Twin Towers e durante l’invasione da parte degli Stati Uniti dell’Afghānistān – di diventare un militante musulmano radicale e di aspirare a emulare le gesta dei protagonisti ...
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strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...