Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] stato occupato da Odoacre e dai goti, divenne il centro del dominio bizantino in Italia, e in particolare dopo l’invasionelongobarda, tanto da assumere il nome di Romania, che poi rimase a indicare soprattutto la regione dell’Esarcato. Nonostante le ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] del sec. 6° iniziò probabilmente nello spirito della ricostruzione, anche se quasi immediatamente due fatti quasi contemporanei, ossia l'invasionelongobarda e l'insediamento dell'esarcato d'Italia a Ravenna (Simonini, 1969) e del ducato a R. (Bavant ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] ambiente ipogeo riferibile a epoca paleocristiana. Sempre secondo la cronaca farfense, il monastero venne distrutto in seguito all’invasionelongobarda e riedificato soltanto alla fine del VII secolo, a opera di un gruppo di monaci guidati dall’abate ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] provenienza germanica, penetrati in parte esigua nella latinità imperiale, in numero maggiore come conseguenza delle invasioni dei Goti, Longobardi, Franchi: vocaboli che si riferiscono alla vita militare (guerra, bega, zuffa), alla casa (stamberga ...
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Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] (545-553). La dominazione bizantina che seguì fu interrotta dalla conquista longobarda (752); con la donazione di Pipino (756) P. entrò a con quella dello Stato papale. Nel 1796, dopo l’invasione francese delle Marche, P. ebbe un governo provvisorio; ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] 6° secolo.
Poco dopo - nel 643 - l'invasione di Rotari segnò sul terreno quella svolta di storia posizione prestigiosa di risulta collocandosi in attivo nel quadro del comitato longobardo e quindi franco. La conferma di una egemonia reale viene ...
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Calabria
Regione dell’Italia meridionale. In epoca romana terminava a S col promontorio Iapigio o Salentino (capo S. Maria di Leuca) e a N con una linea che andava dall’Adriatico allo Ionio a N di Brindisi [...] regione ebbe qualche sollievo con Teodorico (494-526), prima di passare ai bizantini (guerra gotica: 535-553). L’invasione dei longobardi ne spezzò l’unità, strappandole il Cosentino, annesso al ducato di Benevento e poi al principato di Salerno (847 ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] Sacca, è stata recentemente scavata un’area cimiteriale longobarda con tombe ricche di utensili, armi e ornamenti crollo dell’Impero, che nella regione alpina si avrà con le invasioni dei Visigoti di Alarico (402) e degli Ostrogoti di Radagaiso ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] creò nel 5° secolo le condizioni per le invasioni barbariche (barbariche, invasioni). Roma venne a più riprese conquistata e Romano Impero, inglobò in esso i territori che erano stati longobardi, salvo l'Italia soggetta ai Bizantini e la Sicilia, che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] se non si è a conoscenza di un coinvolgimento diretto nell’invasione dei Goti di Alarico agli inizi del V secolo, è comunque S. Tommaso e di S. Sabino, con un culto caro ai Longobardi se lo stesso duca Ariulfo, sul nascere del VII secolo, venerava ...
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invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...
superstrato
s. m. [comp. di super- e strato]. – In linguistica storica, lo strato linguistico che si sovrappone, in seguito a colonizzazione, invasione, predominio politico e culturale di un altro popolo, alla lingua già in uso in una determinata...