FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] . Sospettato dalla polizia, nell'agosto del 1864 emigrò a Firenze, dove - in previsione del trasferimento della capitale - investì ingenti somme nell'edilizia, nonostante le raccomandazioni della moglie di non esporre tutte le sostanze della famiglia ...
Leggi Tutto
BORGATTA, Gino
**
Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] le cause della crisi economica che precedette la grande guerra sono fatte risalire non tanto allo squilibrio tra investimenti e domanda quanto alla pressione sul mercato finanziario della politica di armamenti e di tensione internazionale, e circa ...
Leggi Tutto
SIGNORELLI, Fabrizio (Fabrizio ‘della Rondine’). – Figlio di Tiberio (Teveruccio) di Neri (Tiberutius Nerii Muscholi)
Daniele Sini
, nacque a Perugia in data imprecisata, nella seconda metà del XIV secolo.
La [...] , in rappresentanza dell’arte dei mercanti.
Accanto alle attività istituzionali e politiche, Signorelli si dedicò anche agli investimenti e alle speculazioni (appalto della gabella comunale dei due soldi per libbra, prestito agli appaltatori mediante ...
Leggi Tutto
MONETA, Alcibiade
Eva Cecchinato
– Nacque a Casalmaggiore, nei pressi di Cremona, il 26 luglio 1851 da Carlo e da Margherita Biolchi. Le sue prime esperienze politiche coincisero con la militanza garibaldina: [...] pari di altri deputati mantovani come i radicali E. Ferri e M. Panizza, il M. rivendicò a più riprese maggiori investimenti da parte del governo a sostegno del movimento cooperativo, nella legislatura 1886-90 si delineò in lui un’ambigua evoluzione ...
Leggi Tutto
RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] nel quartiere di S. Giovanni, gonfalone Vaio e dichiarava (tra immobili e mobili) beni pari a 4786 fiorini, per il 70% investimenti in titoli del debito pubblico; tolte le deduzioni aveva un valsente pari a 2255 fiorini (Archivio di Stato di Firenze ...
Leggi Tutto
TCHOU, Mario
Tommaso Detti
– Nacque a Roma il 26 giugno 1924 da Yin, diplomatico dell’ambasciata cinese in Italia, e da Evelyn Wang.
Ottenuta la maturità classica nel 1942, frequentò la facoltà di ingegneria [...] aziende del settore. Le disponibilità finanziarie risultavano per giunta molto limitate, a fronte dell’esigenza di consistenti investimenti a lungo termine. Questo aspetto era infine aggravato dall’assenza di finanziamenti statali. Non a caso fu lo ...
Leggi Tutto
OTTOBONI, Marco
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1554 da Marcantonio di Ettore e da Dianora Basalù.
Gli Ottoboni erano ‘cittadini originari’, membri cioè dell’élite, [...] di Roma» (Relazioni, 1877, pp. 77-78).
La familiarità di Ottoboni con l’ambiente romano lo avrebbe poi spinto a investire sulla carriera curiale del figlio Pietro, destinato infine, coll’elezione a papa come Alessandro VIII al più alto traguardo ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] di direttore generale del consiglio di amministraziene della cassa dalla fondazione sino alla sua morte, decidendo in merito agli investimenti dei capitali depositati e a tutte le operazioni della Cassa. Dopo due anni di vita' come risulta dalla ...
Leggi Tutto
FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] botanico più competente in fatto di piante da giardino, il diffusore più capace di piante esotiche.
Purtroppo i grossi investimenti finanziari fatti per le varie colture portarono al fallimento il F., che dovette rientrare in Italia, a Bogliasco, nel ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] drappi, le vesti, i mobili verranno "venduti al pubblico incanto", ed il ricavato, con il denaro liquido e da riscuotere, "sia investito quanto prima si potrà in tanti livelli leciti, o in tanti fondi sicuri": l'intreccio fra la tendenza del capitale ...
Leggi Tutto
investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...