MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] per esercitarvi la produzione e il commercio di tessuti di seta. Verso il 1745 un'oculata politica di investimenti (nel 1731 Giovanni Pietro e un fratello, Michelangelo, acquistarono un filatoio a Racconigi), una presenza significativa nel mercato ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] nella potente casata Ghisilieri, esercitò con successo l'attività del cambio e incrementò via via con accorti investimenti, soprattutto nella zona di Calderara di Reno, le originarie e già consistenti proprietà terriere. Costantemente in sintonia ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] fiorini, e questo gli consentì di incrementare ulteriormente il patrimonio famigliare. La sua abilità nel far fruttare gli investimenti si rivelò fin dall'inizio, quando, ricevuto un prestito dal padre di quasi 13.000 fiorini, riuscì a raddoppiarlo ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] liberale con B. Constant già contestava.
Già nel decennio, sul ritmo dell'intensificato sviluppo economico e sociale che aveva investito la società europea e cui il Piemonte non era estraneo, si notava un fervore nuovo di iniziative e di discussioni ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] privato e cappella gentilizia della famiglia.
Pietro, dottore in entrambi i diritti e già vicario del podestà di Lodi, investito con i fratelli Oldrado e Maffiolo del castello di Legnano dal duca Filippo Maria Visconti, sposò Orsina Vistarini, membro ...
Leggi Tutto
FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] del carico di lavoro contadino, mentre ai proprietari spettava il compito di valorizzare i propri fondi mediante maggiori investimenti e una assidua attività di verifica e direzione dell'andamento delle aziende. In particolare, il F. criticava la ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] ben retribuiti, come il governo della Zecca bolognese, ed impiegando il patrimonio famigliare in una redditizia serie di investimenti in proprietà immobiliari, soprattutto in acquisti e vendite di terreni che bene esemplificano il "ritorno alla terra ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] grosse somme di denaro presso banchieri e prestatori di denaro padovani. Per esempio, nel periodo tra il 1366 e il 1376, fece investimenti di oltre 140.000 lire di piccoli. Al tasso d'interesse, non insolito a quell'epoca, del venti per cento, i ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] , con i Porcari (come emerge dalle lettere di Agapito Porcari). È sporadicamente documentata la sua attività in affari e investimenti: nel 1474 egli cedette un deposito di 800 ducati a Massimo dei Massimi; nello stesso anno compare come importatore ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] della Chiesa e con lo stemma Marliani accompagnato dal nome del testatore.
A occuparsi invece degli aspetti relativi agli investimenti e alla gestione finanziaria del collegio, il M. aveva delegato Achiareto Portinari (fratello di Tommaso), del banco ...
Leggi Tutto
investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...