BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] sentimento" (p. CXIX), salvo che "una vera teoria dell'Assoluto è impossibile", giacché mai potrebbe riguardare l'Ente, ma solo l cui non afferra né i giudizi sintetici a priori né la sintesi dell'"io penso" (cfr. D. Jaia, pp. 181-241), e tanto meno ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] sulla conoscenza profonda e sul più assoluto rispetto delle partiture, seppur privo di ; F. Mannino, Genii... vip e gente comune, Roma 1987, pp. 31-35; A.M. Mori, Io, la vita, la musica, in La Repubblica, 31 agosto 1985; M. Mila, F. F., la bacchetta ...
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TENCO, Luigi
Marco Santoro
– Nacque a Cassine (Alessandria) il 21 marzo 1938, secondogenito di Teresa Zoccola (1906-1977) e di Giuseppe Tenco (1899-1937), in una famiglia della piccola borghesia rurale [...] lo stesso di allora, e cioè molto elevato ma non assoluto» (Colonna, 2017b, p. 286).
Nella stampa, nell’opinione di G. Castaldo, II, Milano 1990, pp. 1638-1642; E. de Angelis, Io sono uno. Canzoni e racconti, Milano 2002; A. Fegatelli Colonna, L. T. ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] "fatto psichico" rilevando come, per l'immediato riferimento all'io, esso non può essere considerato alla stessa stregua di altri incontra con l'esigenza dell'eterno e la ricerca dell'assoluto e rimane permeato di esse. Il processo educativo consente ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] essere vissuta per molti'anni con lui, il 21 ott. 1966; Io che sono cicala (ibid. 1967), con il quale vinse il premio nella modulazione dei tema è la cifra precisamente del carattere assoluto e perenne della poesia, dei suoi valori e del suo ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] invece una precisa volontà di raccordare il totale annullamento dell'io nel mondo naturale a motivazioni filosofiche, che determinano sul cui si attua la certezza della comunione con l'assoluto ed il recupero pieno e totale della fede cattolica, ...
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PRAGA, Marco
Livia Cavaglieri
PRAGA, Marco. – Nacque a Milano il 20 giugno 1862, da Emilio, poeta, e Annetta Benfereri.
Costretto a dodici anni ad abbandonare il ginnasio e a diplomarsi in ragioneria, [...] Praga vi si rinchiuse dentro rifiutando poi in modo assoluto di capire che la drammaturgia italiana ed europea di Padova, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1944-45; S. Lopez, S’io rinascessi, Milano 1949, pp. 216-227; G. Lopez, Carteggio M. P. - ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] Il barbiere di Siviglia e Otello di Rossini, e due prime assolute: Amleto di Antonio Buzzolla e Allan Cameron di Pacini. Nel , anche migliori di lui, non potrebbero farmi quella parte come io vorrei» (lettera del 16 agosto 1846, in Verdi’s “Macbeth ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] Donizetti.
Scritturato per la stagione successiva come "primo baritono assoluto" alla Fenice di Venezia, cantò ancora ne Il trovatore due volte l'opera di cui mi parli e della quale io stesso ho diretto le riprese. L'hai cantata meravigliosamente, ne ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] essere e pensiero indissolubilmente connessi. E Dio, l'"Assoluto Pensiero", faceva un po' da garante della razionalità di realtà è sempre immanente un tacito presupposto: io penso, io ho esperienza": ma l'"io" non può "mai racchiudere in sé tutta la ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.