CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] , Giovanni De Toni a Genova – inizierà un lento declino. In una conversazione con Antonino Anile, Cacace dichiarava: «Io vivo sotto il dominio assoluto della mia idea, e non avrò tregua se non la vedrò, almeno in parte, realizzata. Ho visto morire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] né tanto meno biografiche, ma da un solo problema che io ritengo tuttora insoluto e tale da non poter essere risolto se tra le righe. Il programma di don Giuseppe era assoluto, non lasciava libertà nella visione della storia, esigeva interpreti ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] tale nitore e una tale forza di contrasto: bianco assoluto, nero assoluto; a volte abbiamo l'impressione che i colori si ": come nel prologo del Vangelo di Giovanni, si sente escluso: "Io sono la luce del mondo, ma le tenebre non la comprendono. ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] 1662 al Senato: "se V.V.E.E. mi comandassero che io parlassi a parte col Duca, non mi assicurerei di poterle obbedire, stante corte, e dall'altro a rafforzare il proprio potere assoluto appoggiandosi di preferenza a nuovi ceti arricchitisi con gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] , e con lui portare innanzi un disegno politico di assoluto rilievo politico-istituzionale. Si pose infatti al suo seguito nel cit., p. 633), possono con sue parole così sintetizzarsi:
Io che nella storia d’Italia ho preso un sistema diversissimo dal ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] lorde. […] Mi guarda e improvvisamente mi fa: "Io avrei pensato a 600". Chiedo io: "Seicento che?" E lui: "Milioni, ovviamente". una sorta di divinità terrena, il custode della verità assoluta.
Ma la cosa più sorprendente di Mike Bongiorno è ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] audizione; ma... quale concetto, è parte integrante assoluta del nostro organismo intellettuale e vive nella nostra intima d'un solitario, a cui non si deve prestar fede, perché io - un ben cattivo uomo - affermo il contrario della critica scientifica ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] luogo discussioni politiche in una lirica promossa da un potere assoluto. La scelta del volgare - il siciliano illustre - non Tre le canzoni di G. che Schulze considera contrafacturae: "S'io doglio", "Ben m'è venuto" e "Dolce coninzamento". Inoltre ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] decadenza politica e parallelamente letteraria, dovuta al prevalere assoluto dell'imitazione in arte, ossia l'abbandono della qualcuno dei cinquanta collegi elettorali delle elezioni rispettive. Ma io per ora non voglio saper nulla; e senza la ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] farlo? In molti pezzi: hoggi farem la parte nostra voi et io, doman faranno la sua due o tre altri amici, et così di circa dieci anni prima sono allargate in un assoluto indifferentismo dogmatico, quasi alle soglie d'un teismo razionalistico ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.