DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] "Amico, vi sono grato del vostro ricordarvi di me. Penso alla persona che chiedete come centro visibile del Partito: ma d'esserne stato in certo senso il pegno: "è duopo ch'io dica alla Camera che credo di non aver mai assistito neppure una volta ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] anziano aumenta a ogni nuova pagina che leggo di lui; io mi confermo ogni giorno nei miei studi sulla sua calma e 21). Al progetto, appoggiato dal Braun che in passato l'aveva pensato egli stesso, il Mommsen si era associato Heinrich Brunn, il futuro ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] e le miserie morali che furono ab antico la loro rovina; perché pensano a riformare l’Italia, e nessuno s’accorge che per riuscirci Ecco la morale della mia vita. E siccome questa morale non fui io ma i tempi che l’hanno fatta, così mi venne in ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il 30 giugno di essere "devoto alla sua persona, ch'io ho imparato a identificare coll'Italia, idolo di tutta la mia per il Mazzini si doveva liberare prima il Veneto), entrambi pensavano che per il bene stesso del paese la democrazia dovesse essere ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] alla fine della guerra e che per il momento si pensasse a dargli aiuti militari. Nell'aprile la delegazione napoletana mandata IX.
F. sperò di ammorbidire l'opposizione del Parlamento. Il io settembre ne prorogò i lavori al 30 novembre, nell'attesa ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] un'esagerazione e per tutto il pomeriggio continueremo a pensarlo senza che nessuno si prenda la briga di smontare partirà tra 36 ore da Udairi, il campo avanzato nel deserto. Io però vi posso far dare un passaggio solo stasera. Da domani nessuno ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] nei giorni convulsi che precedettero la marcia su Roma, si pensò al G. come all'unico politico in grado di far 32). Il G. visse gli ultimi anni solitario e isolato a Cavour: "Io", scriveva ancora l'11 nov. 1927, "che sono stato sempre un mezzo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , tu sai in che extremità me hay veduto doppo che mori la bona memoria del S. Re mio patre; io non ho voluntà de tornargli un'altra volta et però penso, cerco et spero assecurarme per talle modo de questo mio regno che né mi né mei figlioli né li ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] poco gradito dal Costa che così scriveva al duca "…et Ella vorrà ch'io pigli la croce in spalle questo … per amor di Dio et per far anni, fra il 1564 e il 1566.
Ma soprattutto E. pensò di utilizzare il suo stesso prestigio e la fama conquistata sul ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] dove sembra che egli faccia il ministro della pubblica istruzione pensando ad altro; dove politica è solo la politica estera; che un'arte: l'arte della medesima... Scherza, ma io insisto: problemi di difesa di monumenti e collezioni, di eventuali ...
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pensare
v. tr. e intr. [dal lat. pensare, intens. di pendĕre «pensare»; cfr. pesare] (io pènso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Con uso assol., e sign. generico, esercitare l’attività del pensiero, cioè l’attività psichica per cui l’uomo...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...