DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] . Il Mazzanti, sulla base di altri documenti, posticipa di due giorni tale data. Incerto anche il luogo della sepoltura: l'ipotesi più accreditata la pone nella cappella del S. Cingolo di Prato.
I biografi del D. gli attribuiscono la compilazione di ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] et les spirituels italiens, Roma 1979, pp. 17, 22, 32; G. Pagnani, L'origine del convento di Montefiorentino e un'ipotesi su fra Marco da Mutino "dictator" di tre ministri generali dell'Ordine, in Il convento di Montefiorentino. Atti del Convegno ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] persona loro favorevole: allo stato attuale delle fonti, però, una tale idea è destinata a rimanere sul piano delle mere ipotesi.
Fonti e Bibl.: P. Kandler, Codice diplomaticoistriano, Trieste 1847, I-II, ad annos 1283-1305; G. Cappelletti, Le Chiese ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] e soprattutto a Roma, dove lo fece lavorare nel casino di Pio IV. Non sembra tuttavia interamente dimostrabile l'ipotesi, formulata da alcuni storici dell'arte, di un D. importante figura culturale di tradizioni rinascimentali in grado di operare ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Varga di Toledo, in un periodo rispettivamente antecedente e susseguente G., tennero la lectura. Con questa ipotesi concordano le normative interne all'Ordine agostiniano, che prevedevano un'alternanza tra baccellieri di diversa provenienza, e ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] intensa attività di predicatore del Bartoli. Sembra giusta l'opinione di coloro (G. Boero) i quali avanzano l'ipotesi che parecchie delle operette moralì del B. siano state ritessute sugli argomenti e sui testi stessi delle prediche: ciò ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine del 1622 e gli inizi del 1623 si fece strada l'ipotesi di una mediazione di Gregorio XV tra le potenze in lotta; l'arbitrato prevedeva che la regione fosse consegnata al pontefice come ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] alla guida dell’Accademia, si pensò a lui, unico principe di sangue tra i sodali, per quel ruolo, ipotesi poi non perseguita avendo Pallavicino allora già abbracciato lo stato ecclesiastico.
Entrò in prelatura nel marzo 1631, come referendario ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] - in questa occasione - di ambienti valdesiani o comunque eterodossi, a Napoli o altrove. È invece assai più fondata l'ipotesi che alla familiarità, con la "corte" dello zio e ai contatti con gli "spirituali" abbia fatto seguito non solo un ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] di Lerina (od. Saint-Honorat, la seconda per estensione delle Îles de Lérins, presso la Costa Azzurra, davanti a Cannes), è ipotesi plausibile che in lui sia da identificare l'omonimo abate, da cui E. fu indotto a scrivere gli Excerpta, e che presso ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.