DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] avuto difficoltà a diffondere gli ideali costituzionali ed antiaustriaci della carboneria; certamente, comunque, anche a prescindere da un ipotetico intervento di Raimondo Doria, che in seguito si sarebbe rivelato un delatore, il D. era già nel 1828 ...
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Navyanyaya (o Navya Nyaya)
Navyanyāya
(o Nāvya Nyāya) Termine sanscr. («nuovo Nyāya») usato per indicare la letteratura risultante della sintesi di Nyāya (➔) e Vaiśeṣika (➔). Gli esordi del N. sono [...] esplicativa. Gaṅgeśa sviluppa i suoi argomenti introducendo dapprima una o più definizioni offerte da un oppositore (reale o ipotetico), per procedere poi a metterle alla prova, correggerle, rimetterle alla prova, e così via fino ad accettarle o ...
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Giovanna
Vincenzo Presta
Madre di s. Domenico, discendente della famiglia d'Asa; sposò il nobile Felice de Guzman. D. ne fa menzione nell'espressione esclamativa oh madre sua veramente Giovanna, / se, [...] che di buon senso ". La frase d'altronde non ha, a parere del critico, alcun valore dubitativo; il se infatti non è ipotetico, ma introduce una proposizione assertiva o assuntiva: se vale interpretare il nome G. " nel senso letterale che gli si dà ...
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Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] G. esprime in modo altissimo. Subì profondamente l'influsso dell'arte gotica oltremontana che egli poté conoscere, se non in un ipotetico viaggio in Francia tra il 1270 e il 1275, per mezzo degli intagli in avorio (egli medesimo intagliò una Madonna ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] maggiori di quanto si fosse disposti ad ammettere fino ad allora. Un ruolo centrale fu assegnato all'approccio ipotetico-deduttivo, la cui applicazione aveva permesso di conseguire significativi progressi nell'ambito della fisica, della biologia e ...
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PERTURBAZIONI
Giovanni SILVA
. Se due corpi celesti di forma sferica, omogenei o a strati sferici omogenei concentrici, si muovono nel vuoto sotto l'influenza della sola reciproca attrazione newtoniana, [...] venuta a cessare ogni influenza estranea a quell'attrazione reciproca. Pertanto il moto effettivo di P si dice perturbato e quello ipotetico dovuto alla sola attrazione fra P0 e P si dice per contrapposto non perturbato; e perturbazioni si dicono le ...
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REDDITO
Giuseppe Guerrieri
(XXVIII, p. 969; App. IV, III, p. 172)
Concentrazione dei redditi. - In economia si definisce ''r. personale'' il flusso dei beni e servizi di cui un individuo può disporre [...] di diseguaglianza dei r. può essere riguardato sotto un duplice aspetto: o come deviazione di ciascun r. da un ipotetico livello di uguaglianza, ordinariamente espresso dalla media aritmetica dei r. (in tal caso si parla di dispersione); o come ...
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Nacque a Badaioz (Spagna), nel 1486. Prima di partecipare alle imprese di Fernando Cortés, fu con Juan de Griialva che, partito da Matanzas (Cuba), nell'aprile del 1518, esplorò la costa del golfo del [...] de Sandoval i territorî dei Zapotecas ed il litorale del golfo del Messico fino all'odierno stato di Tabasco, in cerca dell'ipotetico stretto del mare del Sud, e fondò i villaggi di Espíritu Santo e Medellín. D'accordo col Cortés, iniziò, nel marzo ...
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Orafo, niellatore e disegnatore fiorentino, nato nel 1426 e morto nel 1464. Fu scolaro di suo padre Antonio, e aiutò il Ghiberti nella seconda porta del Battistero. Fino dal 1449 si era dedicato all'arte [...] discutibile. Ma il F. nel disegno delle tarsie del duomo si mostra soprattutto vicino al Baldovinetti e si stacca dall'ipotetico Finiguerra degli Uffizî e della Cronaca. Hind ha precisato che si possono ascrivere al F. i Sette pianeti, Andata al ...
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PERIODO
Giacomo Devoto
. Grammatica. - Deriva dal greco περίοδος che rappresenta però il concetto di "insieme di frasi oratorie arrotondate" tradotto latinamente da Cicerone ambitus verborum. Il periodo [...] aver mangiato e bevuto s'addormenta.
Anche secondo il significato si può classificare il periodo: per esempio quello ipotetico composto di una proposizione condizionale dipendente (protasi; v.) e di una principale (apodosi; v.): se vai, t'accompagno ...
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ipotetico
ipotètico agg. [dal lat. tardo hypothetĭcus, gr. ὑποϑετικός] (pl. m. -ci). – 1. Che costituisce o contiene un’ipotesi, o si fonda sopra un’ipotesi, o si suppone per ipotesi: premesse i., ragionamento i.; fatto, caso ipotetico. Più...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...