Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] di riferimento è in primo luogo quello nobiliare e borghese: un pubblico di persone che sa leggere, e che a un santo. Egli è contento» (Abba 1979, p. 70). Ippolito Nievo racconta all’amico Attilio Magri un episodio avvenuto nel corso dell’impresa ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] compagno di collegio e fraterno amico dello scrittore Ippolito Nievo, per parte sua nato in una di osservare, spesso la piccola nobiltà faceva in Italia le veci della borghesia – era all’origine della fortuna stessa dei Pianciani. Luigi, la cui ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] e nell’impasto cromatico, e dall’attenzione a un mercato borghese, di viaggiatori e grandi committenti, aveva coinvolto un grande numero paesaggio, grazie alla presenza molto importante di Ippolito Caffi. Appassionato patriota, Caffi partecipò da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I ‘bianchi’: la tecnologia in cucina
Giovanni Paoloni
Una storia di successo
L’industria italiana degli elettrodomestici è stata – nonostante i colpi della crisi economica tra primo e secondo decennio [...] al possesso della terra, alla famiglia ‘nucleare’ borghese dei nuovi insediamenti urbani. Negli Stati Uniti questo Domenico Marotta, e i più giovani Edoardo Amaldi e Felice Ippolito. Una posizione condivisa anche da una parte del mondo industriale ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] e di Lucrezia d'Este duchessa di Urbino. Ereditarono anche parte della collezione del Card. Ippolito d'Este.
Olimpia Aldobrandini sposò Paolo Borghese; i due figli di Olimpia (G. B. Borghese e G. B. Pamphili) si divisero i beni materni nel 1682, così ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] monarchica, aprendo la strada al formarsi di un’opinione politica borghese, premessa del parlamentarismo.
Il germe del nuovo ordine, del grande ministro degli Esteri) e al capolavoro di Ippolito Nievo, Confessioni d’un italiano. Ma forse il ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] anche romanzieri famosi come Alessandro Manzoni e Ippolito Nievo avevano giudicato lontano dalla civiltà moderna da presso il modo di pensare e di vivere della società borghese dell’epoca, non ancora colpita se non marginalmente dalle contestazioni e ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] nella persona di Massimo D'Azeglio.
L'Azeglio non era un borghese. Egli veniva da una terra, dove, sulla base della proprietà Niccolini, il Cattaneo, Giuseppe Ferrari, Carlo Pisacane, Ippolito Nievo, non compromise tuttavia l'esistenza della corrente ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] l'esistenza di copie fa desumere una loro circolazione (Menniti Ippolito, pp. 225-234): De domino et servo (cc. , pp. 123-128; Id., Ritratto di G. M., in Bernini dai Borghese ai Barberini. La cultura a Roma intorno agli anni Venti. Atti del Convegno, ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] il cosiddetto Amor sacro e Amor profano (Roma, Galleria Borghese), che sembra sia stato dipinto in concomitanza del matrimonio del è possibile che fosse stata iniziata per il cardinale Ippolito de’ Medici, del quale Tiziano aveva dipinto il ritratto ...
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