reductio ad absurdum
reductio ad absurdum (lat., «riduzione all’assurdo») tecnica dimostrativa, detta anche dimostrazione per assurdo, usata spesso in matematica; essa consiste nel dimostrare la validità [...] di Euclide (→ geometria non euclidea). Con il metodo di riduzione all’assurdo si dimostra inoltre che √(2) è un numero irrazionale e che l’insieme dei numeri reali non è numerabile. La reductio ad absurdum è valida nella logica classica, in cui vige ...
Leggi Tutto
decimale
decimale relativo al sistema di numerazione posizionale in base dieci. Spesso in aritmetica, in opposizione alla nozione di numero intero, la locuzione numero decimale è usata come sinonimo [...] infinita di cifre che non si ripetono periodicamente e quindi devono essere calcolate una per una; per tale motivo, i numeri irrazionali non possono essere scritti in forma decimale finita e o li si approssima oppure, in alcuni casi (come √(2), √(3 ...
Leggi Tutto
completezza
completezza termine utilizzato in matematica con diversi significati.
Completezza di un insieme totalmente ordinato (o completezza algebrica)
Un insieme X dotato di un ordinamento totale [...] di spazio metrico non completo è l’insieme Q dei numeri razionali: un esempio di successione di Cauchy non convergente in Q è dato dalla successione (1 + 1/n)n che converge al numero di Nepero e, che è irrazionale e pertanto non appartiene a Q. ...
Leggi Tutto
giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] di equilibrio, si può dire, in accordo con Aumann, che tutti hanno alla radice l’idea che un potenziale comportamento irrazionale da parte dei giocatori deve essere tenuto nel dovuto conto. Questo fa sì che i giocatori considerino la possibilità che ...
Leggi Tutto
Filosofo (Danzica 1788 - Francoforte sul Meno 1860). Studiò nelle univ. di Gottinga, Berlino e Jena; a Berlino ascoltò (1811) le lezioni di Fichte, ma non ne rimase entusiasta. Ripiegò, perciò, sullo studio [...] o apparenze. Sotto il "velo" dei fenomeni sta la cosa in sé, la "volontà", una forza primigenia e irrazionale da cui dipendono tutte le sue manifestazioni. Se sul piano fenomenico la realtà, nella sua molteplicità, è regolata, kantianamente ...
Leggi Tutto
Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] aziende campane.
Napoli riassume in sé i fenomeni più preoccupanti di tale crisi, della sua stessa crescita irrazionale, degli squilibri territoriali e settoriali, del traffico caotico, delle precarie condizioni economiche, sociali e sanitarie, del ...
Leggi Tutto
GIAVA (XVII, p. 81)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario TOSCANO
Romeo BERNOTTI
Mario TOSCANO
Ordinamento politico e amministrativo (p. 86). - Dal punto di vista politico, ai primi di marzo 1948 Giava era divisa [...] la mortalità salì a 22, a causa dell'insufficiente nutrimento. Infatti l'abbandono delle opere d'irrigazione e l'irrazionale diboscamento accentuando il regime torrentizio dei fiumi, hanno fatto diminuire il raccolto di riso dalla media annua di 4,4 ...
Leggi Tutto
STAZZATURA (fr. jaugeage; sp. arqueo; ted. Schiffsvermessung; ingl. measurement, capacity tonnage)
Filiberto Dondona
S'intende per stazzatura di una nave l'insieme di tutte le operazioni di misurazione [...] , tanto che oggi esso non rappresenta più se non un compromesso formale, assai spesso dedotto in modo irrazionale dalle vere dimensioni volumetriche della nave; ciò nonostante il tonnellaggio di stazza rappresenta un numero d'importanza primaria ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] ingegnosi per la ricerca di numeri che si tenta di determinare e di utilizzare; sia quelli, fra i razionali e gli irrazionali, di cui Euclide ha fornito i principî nel Libro X della sua opera al-Uṣtuqusāt, sia quelli che non sono stati menzionati ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] (1826-1866) di una funzione rappresentabile analiticamente ma discontinua in ogni punto razionale e continua in ogni punto irrazionale e come tale esempio abbia messo i matematici di fronte a possibilità per fondare le quali le rappresentazioni ...
Leggi Tutto
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...