MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] da Poe e alcune illustrazioni shakespeariane; ma gli anni del primo conflitto mondiale lo videro impegnato nella propaganda irredentista. Eseguì a questo scopo 54 piccole litografie raggruppate sotto il titolo di Danza macabra europea (Treviso 1915 ...
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TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] furono meno a disagio con le ripetute appropriazioni non solo nazional-patriottiche, ma di segno radicale, repubblicano o irredentista a cui la memoria dell’avo diede luogo in epoca postunitaria e in particolare in Sardegna al volgere del ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] dell'Acc. roveretana degli Agiati, s. 8, CCLII (2002), pp. 283 s.; A. Premate, A. M. di Mori. Uno scultore irredentista fra Trento e Milano, Rovereto 2003; N. Boschiero, Sculture, monumenti, busti( nella gipsoteca di A. M., in Il secolo dell'Impero ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] interventista, fatta invece propria, con grande entusiasmo, dal partito repubblicano.
Sebbene condividesse le aspirazioni del movimento irredentista, il G. era, infatti, consapevole della netta contrarietà alla guerra delle masse operaie e contadine ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] caduti in combattimento(28) e perché in larga misura urbano e privo di retroterra rurale —, che si riconosce nei miti irredentisti e della Nazione armata, spingendosi con il suo leader Piero Marsich sin sull’orlo della sedizione: ovvero a sognare un ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] italiana partita a sostegno dell’Erzegovina insorta contro l’Impero ottomano e negli anni seguenti sostenne la causa irredentista. Morì a Livorno il 26 dicembre 1879.
Andrea sopravvisse al fratello, pubblicamente onorato dell’intimità di Garibaldi e ...
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WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] come il Civico Museo Revoltella, donazione Gruber-Benco, grazie all’amicizia con Silvio Benco) e quella di carattere irredentista (Ritratto di Attilio Hortis, 1907, Trieste, Museo del Risorgimento), tema a lui congeniale e sentito, con opere come ...
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Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] dalla linea Turtucaia-Dobrici-Balcic. L'accordo fu raggiunto presto, grazie alla moderazione di Tache Ionescu, irredentista per eccellenza e arbitro della situazione, che si contentò del cosiddetto quadrilatero di Silistria, contro le tendenze ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] l'esigenza di una rinnovata "scuola popolare"; per alcuni mesi (1888) presiedette la sezione romana dell'associazione irredentista Giovanni Prati; commemorò Garibaldi, caldeggiò l'erezione di monumenti a Mazzini e Giordano Bruno; fu attivo socio del ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] comparso sul bimestrale Il movimento di liberazione in Italia, 1965, n. 78, pp. 51-75); L. Peteani, Un episodio dell’odissea degli irredenti prigionieri in Russia: la condanna di R. Zanella per alto tradimento, n.s., 1987, n. 13, pp. 40-51; Id., Una ...
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irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...