. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] una di tali religioni orientali, salvo la maggior tranquillità e tenacia dei suoi adepti e la loro pericolosa irriducibilità alla religione dello stato, dovette apparire, al mondo ellenistico-romano, lo stesso cristianesimo. Ma se, anche senza tener ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] più fondamentale con cui la stessa c. è in vario modo in relazione causale; la seconda sostiene invece la tesi della irriducibilità della c., e quindi della sua autonomia.
Secondo la prospettiva riduzionistica la c. è intesa, per l'appunto, come un ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] estetica derivata da Heidegger e Gadamer, propone un'analisi dell'esperienza estetica tesa a salvaguardarne l'irriducibilità a exemplum dell'esperienza della verità teoreticamente definita. La qualificazione essenziale dell'estetico consiste, a suo ...
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– Aspetti della rinascita confuciana. Il confucianesimo nella politica culturale della Repubblica Popolare Cinese. Confucio come brand culturale cinese. Scoperte e studi sul confucianesimo. Bibliografia
Aspetti [...] (Makeham 2008). Ne è emersa, di contro alle rappresentazioni in chiave di essenzialismo culturale, la palese irriducibilità a una narrazione univoca di una ‘reinvenzione della tradizione’ i cui molteplici protagonisti ne offrono diversificate ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] alle filosofie europee. Inoltre, nell'esistenzialismo si potevano recuperare i temi della libertà e della centralità e irriducibilità dell'individuo e della soggettività umana. Come scriveva il L. nel suo volume esistenzialista Situazione e libertà ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] tematiche veicolate dallo spiritualismo e dal contingentismo francese, Petrone vi ribadiva l’originarietà e l’irriducibilità della spontaneità morale e criticava le concezioni meccanicistiche e rigidamente deterministiche della volontà.
Nel dicembre ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] da 'rappresentazioni' e 'stati di coscienza', da quello delle pratiche e della condotta abitudinaria. Sostenendo l'irriducibilità dei valori al comportamento, Durkheim ha conferito all'analisi di questo campo quell'impostazione antibehaviorista che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] (Heidegger con Feuerbach).
Così, il giovane Pareyson ritiene sì fecondo il pensiero esistenzialista (per la rinnovata attenzione all’irriducibilità del soggetto finito), ma a patto che esso venga sganciato dai suoi limiti hegeliani e innestato in una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura romantica nasce a partire da un confronto con gli antichi, riprendendo i [...] , dato che i loro tratti specifici appaiono, a un’attenta analisi, come incommensurabili. L’idea della differenza e irriducibilità di ogni epoca storica si afferma qui per la prima volta, attraversando e superando la cultura illuminista, e fornendo ...
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psicologia
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Insieme [...] lo studio delle relazioni tra cervello e mente (➔): mentre alcuni filosofi e neuroscienziati hanno sostenuto l’irriducibilità dei processi psichici a processi cerebrali, altri ritengono che le funzioni mentali possano essere interamente spiegate in ...
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irriducibilita
irriducibilità s. f. [der. di irriducibile]. – Qualità, carattere, condizione di ciò che è irriducibile, nelle varie accezioni di quest’agg.: sostenere l’i. di un prezzo, riconoscere l’i. di una spesa; i. di un avversario, o...