Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] corte, nonché l'elaborazione di soluzioni tecniche particolari (come il meccanismo per alimentare d'acqua calda il bagno della duchessa Isabellad'Aragona). Ancora a questa categoria sono da riferire molti degli studi per ottimizzare lo sfruttamento ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] lo comprò a Napoli. Secondo Kruft (1995, pp. 141-153, 370, 376, 383 s.) si tratta delle tre varianti del Ritratto di Isabellad'Aragona, sposa di Gian Galeazzo Maria Sforza nel 1488, che il L. eseguì a Milano tra 1490 e 1492. Dato che i rilievi della ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] desunta dalle lettere dell'Archivio mantovano.
Su commissione di Isabellad'Aragona, vedova di Gian Galeazzo Sforza, dovette eseguire un ritratto di Isabellad'Este (lettere di Beatrice de' Contrari a Isabellad'Este, 18 e 21 nov. 1498, in Luzio, pp ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] (Carlo V).
L’epoca di Ferdinando e di Isabella fu l’età d’oro della storia spagnola: caduta Granada (1492) e il prestigio politico, specialmente dopo l’unione delle corone di Castiglia e d’Aragona (1469). La lingua castigliana, che già nel 14° e 15° ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] si creò la confederazione catalano-aragonese chiamata dagli storici Regno d’Aragona.
A partire dal 14° sec. fu creata la della Castiglia (cui l’Aragona si era unita con il matrimonio di Ferdinando il Cattolico con Isabella di Castiglia) crearono un ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] il riconoscimento ufficiale da parte della regina Isabella dell’indipendenza del paese sudamericano.
Arte e il grandioso monastero delle Scalze (1560), il collegio di Donna Maria d’Aragona (fondato nel 1590), il convento della Ss. Trinità (1590-1680 ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] sotto la sovranità francese fino al trattato di Corbeil (1258).
Trattati di B. Concluso il 19 gennaio 1493 tra Ferdinando d’Aragona, Isabella di Castiglia e Carlo VIII di Francia, stabiliva la cessione della Cerdeña e del Rossiglione in cambio della ...
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Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] Cappella Reale (1506-21) con i sepolcri dei re cattolici Ferdinando e Isabella. Notevoli le chiese di S. Giuseppe e S. Giovanni dei Re, di Francia Luigi XII e Ferdinando il Cattolico, re d’Aragona, mirava a facilitare l’invasione e l’occupazione da ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] al più tardi, all'età di Manfredi (e non a quella di Federico II d'Aragona, come dal sec. 16° e per lungo tempo si è ritenuto), viene ormai a uno scriptorium di Gerusalemme per la consorte Isabellad'Inghilterra (Firenze, Bibl. Riccardiana, 323; ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il "genere grazioso" del C., fu il principe Onorato Gaetani d'Aragona a commissionargli il 22 apr. 1795 un gruppo del "genere gennaio 1810) quasi in concomitanza con quello veneziano di Isabella Teotochi Albrizzi sulle Opere di scultura e di plastica ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...