Gruppo di isole situate nell'Oceano Atlantico a poca distanza dalla costa occidentale africana, fra 27° 37′ e 29° 30′ lat. N.; fra 13° 25′ e 18° 10′ long. O.; forma le due provincie spagnole di Las Palmas [...] . Le isole, dopo numerosi trapassi da Spagna a Portogallo, pervennero infine e rimasero a Ferdinando d'Aragona e IsabelladiCastiglia nel 1476. La sovranità spagnola fu definitivamente riconosciuta dal Portogallo nel 1479, mercé il trattato ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] . Il riavvicinamento, già sanzionato prima (1505) dal matrimonio di Germana di Foix con il Cattolico, rimasto vedovo diIsabelladiCastiglia, venne riaffermato da una clamorosa manifestazione, il convegno di Savona (giugno 1507) tra il re spagnolo e ...
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Nato ad Alcalá de Henares in Spagna il 10 marzo 1503, dall'arciduca Filippo il Bello d'Austria e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando d'Aragona e diIsabelladiCastiglia, morto il 25 luglio 1564. [...] e presidente in molte diete, la sua vita non può essere considerata distaccata dalla storia dell'Impero tedesco, neppure durante i tempi di Carlo V. Era stato sempre un abile mediatore e un aiuto fidato per Carlo V, "il suo secondo io"; ma con la ...
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Nacque nel castello di Montilla (Cordova) il 1° settembre 1453 da don Pedro Fernández de Aguilar. Orfano del padre in tenera età, poiché a lui, cadetto, non toccava di aver parte nell'eredità paterna, [...] , sebbene fosse allora semplice paggio, si distinse tanto che IsabelladiCastiglia, disponendosi a combattere la Beltraneja, lo volle presso di sé. Il valore dimostrato all'assedio di Granata, lo spirito acuto e brillante, la prodigalità, attirarono ...
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Nacque in Aragona verso la metà del sec. XV. Era commendatore del nobile Ordine militare di Calatrava, quando il suo nome appare nella storia coloniale spagnola.
Le discordie, palesi già nel 1495, fra [...] , dalle ribellioni dell'isola Isabela, e dagl'intrighi dei nemici di Colombo a corte, ispirati dal Fonseca, vescovo di Burgos, costrinsero Ferdinando e IsabelladiCastiglia a nominare un inquisitore con ampia autorità, che riferisse, con ...
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(sp. Málaga) Città della Spagna (566.447 ab. nel 2008), in Andalusia, sul Mediterraneo, al centro di una baia prospiciente la costa marocchina, ai piedi delle propaggini meridionali della Cordigliera [...] nel 1810-12 e nel 1814; M. si sollevò nel 1843 contro il generale B. Espartero; fu teatro di violente sommosse contro la regina Isabella II diCastiglia dopo la rivoluzione del 1868. Durante l’ultima guerra civile costituì uno dei primi obiettivi dei ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] per quello che riguarda i primi anni della sua dimora in Castiglia si hanno scarse notizie; e tranne qualche documento dal quale indigeni, si aggiungeva ora l'aperta ribellione di Fr. Roldan, alcade dell'Isabella, e a questa dovevano unirsi le ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] alla futura fortuna della sua nazione, contribuendo a rendere più favorevoli gli Spagnoli all'unione fra la corona diCastiglia e quella d'Aragona. Egli acquistò così, oltre alla dottrina nel diritto canonico, grande esperienza dell'amministrazione ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] spagnole in America
Cristoforo Colombo prende possesso dei territori americani nel 1492 per conto della regina IsabelladiCastiglia. Dopo di lui arrivano soprattutto avventurieri, e solo dopo dieci anni dal primo sbarco si riesce a organizzare ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] da Arslan (1963b, p. 39) a un miniatore diverso, il Maestro del libro d'ore diIsabelladiCastiglia. All'attività giovanile del Maestro del libro d'ore di Modena (Bollati, 1989) dovrebbero appartenere anche un salterio (Oxford, Bodl. Lib., Canon lat ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...