OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] a un cortile centrale, come si desume dai risultati di scavi.
Veri stabilimenti ospedalieri furono creati dai seguaci dell'Islām. Come primo esempio del genere gli annalisti arabi citano la fondazione sorta nel 707 per merito del califfo al-Walīd ...
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HERBELOT, Barthélemy d'
Francesco Gabrieli
Orientalista francese, nato a Parigi il 14 dicembre 1625, ivi morto l'8 dicembre 1695. Non fu mai in Oriente, e la sua ricchissima erudizione fu da lui acquistata [...] nominò professore di siriaco nel Collège Royal.
La sua fama è raccomandata alla Bibliothèque Orientale, vera "enciclopedia dell'Islām" del sec. XVII, ove l'H., in articoli disposti per ordine alfabetico, radunò i frutti delle larghissime conoscenze ...
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WALĪ (plur. awliyā')
Vocabolo arabo dal significato originario di "vicino, parente, amico". Nel linguaggio religioso, esso è passato a designare, quali "amici (di Dio)", gli asceti e mistici che possono [...] di parte o della totalità della comunità musulmana. Sui detti e fatti mirabili attribuiti a questi awliyā' o santi dell'Islām esiste tutta una letteratura, in arabo e in persiano, di grande importanza per la storia della mistica e della religiosità ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] , Paris 1965; Id., s.v. Ḳal'at Banī Ḥammād, in EIslam2, IV, 1978, pp. 499-503, tavv. XXI-XXV; U. Scerrato, Arte islamica in Italia. L'architettura, in F. Gabrieli - U. Scerrato (edd.), Gli Arabi in Italia, Roma 1979, pp. 307-42; E. Ettinghausen - O ...
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Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] caposaldo del dominio arabo in Spagna. La sua posizione di Stato cuscinetto fra la cristianità spagnola e l’Islam maghrebino favorì la prosperità economica e culturale dell’emirato, ma la condannò insieme a lenta morte per consunzione. Rivalità ...
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´n Epiteto onorifico con cui è conosciuto il sultano musulmano di Aleppo e Damasco Maḥmūd (n. 1118 - m. Damasco 1174), figlio dell'atabeg ῾Imād ad-Dīn, a cui successe nel 1142. N. ad-D., dopo avere combattuto [...] 1154), appoggiò la campagna dell'ayyubite Ṣalāḥ ad-Dīn, che in suo nome conquistò l'Egitto e poi gli successe nella guida della Siria. Dell'epoca di N. ad-D., strenuo difensore dell'Islam sunnita, restano in Siria numerose moschee, ospedali e scuole. ...
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Hourani, Albert
Cristiana Baldazzi
Storico inglese di origine libanese, nato il 31 marzo 1915 a Manchester, morto il 17 gennaio 1993 a Oxford. Dopo aver compiuto gli studi a Londra e a Oxford, nel 1936 [...] che ridefinisce i termini dell'incontro/scontro tra le due civiltà, mettendo in luce le numerose distorsioni di cui l'Islam è stato oggetto fin dalle sue origini nel pensiero europeo. H. ha inoltre scritto numerosissimi articoli e ha partecipato all ...
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WIDENGREN, Geo
Marco M. Olivetti
Storico svedese delle religioni, nato a Stoccolma il 24 aprile 1907. Licenziato in filosofia a Stoccolma nel 1934, addottorato in teologia a Uppsala nel 1936, dal 1937 [...] delle religioni vicino e medio-orientali, dall'ebraismo (Sakrales Koenigtum im Alten Testament und in Judentum, 1955) all'Islam (Muhammed. The apostle of God and his ascension, 1955) e alle religioni mesopotamiche, è soprattutto a queste ultime ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] del Buddha. Nel medesimo tempo vorrebbe assumere un valore ecumenico: Asia buddhista di fronte ad Occidente cristiano o all'Islam, non come opposizione, ma come possibile convivenza. Il buddhismo oggi si propone di promuovere l'unità fra i diversi ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] le varie religioni.
Il giudaismo è la più antica tra le religioni universalistiche: non ne derivano forse il cristianesimo e l'islamismo? Ora, il giudaismo ha riunito e continua tuttora a riunire in sé due tratti complementari: da un lato afferma, a ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...