Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] dell'Islam in Europa. Anche Siviglia e Palermo, che seguono nell'ordine, erano allora città islamiche. Quattrocento ma le città sono molto presenti con un loro ruolo economico e politico. Questo è vero non solo nel corridoio dell'Europa delle città di ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] di molti europei è apparso un nuovo nemico – l’islam – che ha ben presto rimpiazzato il fantasma del comunismo, sepolto ormai sotto le macerie del muro di Berlino.
Come politiche dell’identità si possono catalogare tutti quei movimenti sociali e ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] di León e dall'altro riprendere l'offensiva contro l'Islam (conquista di Cuenca nel 1177). Ma gli Almohadi non siglos XIII al XIV, Madrid 1982, pp. 27-32; J. Faci, La obra político-cultural de Alfonso X el Sabio. El ''fecho del Imperio'', ivi, pp. 256 ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] di propositi tra cristianità - sia protestante sia cattolica - e Islam.
Per Blair l'11 novembre 1989 - il giorno della in quella regione.
Quello che convinse sia i media sia il mondo politico è stato che, in qualità di ministro ombra dell'Interno, tra ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] .
Dopo la guerra civile degli anni Novanta, che il presidente Abdelaziz Bouteflika ricompose con la politica di ‘concordia nazionale’, i partiti islamici che hanno rinunciato a qualsiasi forma di violenza partecipano liberamente e a parità di diritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] 11-14; M.P. Guermandi, G. Tonet, Uomo che fa di scienza e di politica, pp. 15-38; E. Raimondi, L’avventura del geografo, pp. 39-46; F voci di enciclopedie, tra le quali la Encyclopédie de l’Islam, recensioni. I lavori sui califfati di al-Mahdī (Studi ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil nominale, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i [...] e i 76 membri della sinistra tedesca (Die Linke). La galassia politica di destra si trova invece rappresentata solo nei parlamenti statali e non , anche tramite l’istituzione della Conferenza sull’Islam; otto Länder hanno adottato delle leggi che ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i suoi 82 [...] e i 76 membri della sinistra tedesca (Die Linke). La galassia politica di destra si trova invece rappresentata solo nei parlamenti statali e non , anche tramite l’istituzione della Conferenza sull’Islam; otto Länder hanno adottato delle leggi che ...
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Vedi Cina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Cina, formalmente Repubblica Popolare Cinese (Rpc), è riconosciuta come la potenza in maggiore ascesa a livello internazionale, sia sotto il [...] Mao Tse-tung nel 1976, Deng Xiaoping ha adottato una politica pragmatica dettata dalla necessità di prendere la strada delle riforme fortemente limitata: il governo riconosce buddismo, islam, taoismo, cattolicesimo e protestantesimo, ma tutti ...
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Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] , all’Egitto, al Marocco. L’estraneità alla corruzione del gioco politico del periodo precedente e l’opposizione ai passati regimi contribuisce a spiegare l’emergere dei partiti islamici, sebbene essi non siano noti per un particolare attaccamento ai ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...