Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] in alcuni dei quali la lingua è estinta). A differenza dell’Albania storica che dopo la conquista turca abbracciò l’islamismo, l’Arberia mantenne la fede cattolica e in gran parte il rito greco-bizantino nelle pratiche liturgiche; in questo campo ...
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Grecia
Stato dell’Europa merid., che comprende la parte merid. della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. L’insieme delle isole occupa 1/5 dell’intera superficie. [...] l’iniquità delle sue condizioni sociali, rese oppressive dall’alleanza tra la vecchia aristocrazia indigena degli stradioti convertiti all’islamismo e quella dei nuovi feudatari turchi, fu mitigata solo in parte più tardi (17° sec.) dall’abolizione ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] Zafar Dhivbin, nello Yemen (Allan, 1994, figg. 12-13).I s. a muqarnas di stucco divennero un segno dell'architettura islamica in epoca tardomedievale e furono utilizzati negli edifici dalla Spagna all'Asia centrale. Superbi esempi di s. a muqarnas si ...
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Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] l'uomo, ma a ciò si associava un timore reverenziale per i suoi poteri distruttivi.Il cristianesimo e l'islamismo si distaccarono in misura notevole dall'antica adorazione del fuoco, pur conservando alcune vecchie tradizioni come quella di bruciare ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] religiose, in particolare ai margini del buddhismo (in Asia), del cristianesimo (soprattutto nell'America del Sud) e dell'Islam (specialmente nell'Asia centrale e nell'Africa settentrionale); dall'altro si riconosce che lo sciamanesimo non si limita ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] Sahel, a sud e a nord del deserto. I contributi degli africanisti agli studi berberi, al recupero dei testi islamici nell'Africa occidentale e, in misura minore ma significativa, nell'Africa orientale, così come alcune notevoli traduzioni di fonti ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] atteggiamento critico e ponendovi accanto divinità e tradizioni che provengono da un altrove anche molto lontano (cristianesimo, islamismo) come, del resto, è avvenuto nei numerosi casi di sincretismo religioso tipici del politeismo romano, nel quale ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] cristiana: nel 1492 gli Ebrei furono espulsi dal paese; molti marrani e loro discendenti furono condannati al rogo; proscritto l’islamismo (1502), i Moriscos saranno anch’essi espulsi, fra il 1609 e il 1614, per ordine di Filippo III.
Le scoperte ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] , sia con lo stanziamento di forti nuclei di coloni, che modificarono largamente anche la toponomastica, sia con la diffusione dell'islamismo e di molti tratti culturali tra i Bulgari, e la penetrazione di altre nazionalità balcaniche: Romeni e Greci ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] i Galli adottarono il latino, per ragioni politiche e di civilizzazione. E lo stesso avvenne per l'arabo, nel territorio dell'islamismo. L'osservazione, giusta per ciò che riguarda il francese e l'arabo, è già meno giusta, quando, come fa il Meillet ...
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islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...