Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] Shayṭān); il primo deve condurre dappertutto la guerra santa senza tregua né pietà, sino all'instaurazione del governo di Dio"; "L'Islam è il sistema universale ed eterno per il futuro dell'umanità".
È evidente che ci troviamo di fronte a un grido di ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Le difficoltà di definizione
Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il terrorismo, lanciata dall’allora presidente americano [...] fondamentaliste è cresciuto con il senso di ingiustizia per quello che è stato da molti percepito come un attacco all’islam da parte di una potenza internazionale (Hafez 2007). In questo contesto, radicalizzazioni vi sono state nel Sud così come nel ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] e bellicista. Infatti, il Rasūl Allāh (il messaggero di Dio) non si limita a dividere il mondo in due territori - la dār al-Islām e la dār al-kufr, vale a dire la Casa della Vera Religione e la Casa della miscredenza; afferma a più riprese che fra ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] Il lato dell’ombra, di autori africani e caraibici, e, sul versante saggistico, la collana Islam, nella quale pubblicano molti islamisti italiani.
Un momento importante della segreteria di Carniti, vissuto con determinatezza, ma anche con indubbia ...
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Vedi Afghanistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Collocato nel cuore dell’Asia centrale, crocevia tra Oriente e Occidente, l’Afghanistan è stato sin dall’Ottocento al centro degli interessi [...] fino alla sua morte nel 2013 il mullah Mohammed Omar, che già nel periodo 1996-2001 era stato a capo dell’Emirato islamico dell’Afghanistan. A succedergli, a partire dal 2015, è stato eletto il mullah Akhtar Mansour. Assieme ad altri alti comandanti ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] via di un catastrofismo irrazionale, si può anche dubitare della pace con i Paesi arabi moderati di oggi perché dietro ci sono gli islamismi di domani e dietro ancora i gihadisti di al-Qā῾ida. Ciò porta a non vedere che la pace con gli arabi sarebbe ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] giornalistica del mondo arabo, includendo nelle proprie storie anche le voci dei movimenti d’opposizione, compresi i gruppi islamisti armati. Questo ha significato entrare a gamba tesa negli affari interni della maggior parte dei regimi al potere in ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] ad alleati dei terroristi. I casi più rilevanti riguardano i Ceceni e gli Uiguri, non a caso gruppi etnici di ceppo islamico (più o meno profondo), nemici mortali dei nuovi partners degli Stati Uniti nella guerra afghana, la Russia e la Cina - il ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] caso Azawad-Mali si svolge lungo un percorso opposto a quello Sud Sudan-Sudan. In questo caso è la sezione arabo-islamica che si stacca o vuole staccarsi dalla componente nera, ma rispondendo a una logica che finisce per essere speculare all’interno ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] verità di un conflitto, Einaudi, Torino 2015.
L. Guazzone (a cura di), I Fratelli Musulmani e gli altri. Storia ed evoluzione dell’islamismo arabo, Mondadori, Milano 2015.
A. Nour, L’Orient et l’Occident: à l’heure d’un nouveau Sykes-Picot, Alam al ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...