L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] suburbio, caratterizzati da monumenti funerari di età libica e romana (gli idoli) e dai marabutti di Sidi Khadrawi e di Ismail ad-Darari.
La distribuzione degli insediamenti, nel periodo di passaggio tra l'età bizantina e le prime invasioni arabe ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] , siano essi sciiti o sunniti, ma la scelta dei versetti è data dal significato che essi hanno per la teologia ismailita, così permettendo vari livelli di lettura, dal più letterale e manifesto (ẓāhir), che si trova espresso nei cerchi esterni, al ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] al suolo tutto quel che ne rimaneva, facendo passare l'aratro sulle terre che la città aveva occupato.
Al precedente sovrano fatimide, Ismail al-Mansur (946-953), nel 948/9, si deve la creazione di una terza città poco a sud di K., Sabra al ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] come strumentali o meno, si inserì il condizionamento religioso, che si concretizzò in modo particolare attraverso il sufismo e l'ismailismo e che costituì una delle ragioni non solo della fortuna dell'economia fatimide (secc. 10°-11°), ma anche di ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] di nome Jābir. Molti tra i testi attribuitigli sembra siano stati scritti verso il sec. 10° in ambienti vicini all'ismailismo o al cristianesimo e quelli che sembrano risalire a un'epoca precedente potrebbero non essere opera di un solo autore. Tra ...
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ismailita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente a una setta musulmana sciita, il cui gruppo più importante è quello indiano facente capo all’aghà khan, che riconosce come suo imam nascosto Ismail (sec. 8° d. C.), settimo...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...