(gr. Νάξος) Isola della Grecia (428 km2 con 14.800 ab. ca. nel 1991), la più grande delle Cicladi, a E dall’isoladi Paro. Montuosa (rilievi oltre i 1000 m), ha coste alte e frastagliate. Colture tipiche [...] «cicladica» e stabilmente abitata in età micenea, dal 9° al 4° sec. a.C., N. fu ricca per il commercio del vino e le cave di marmo. Ebbe predominio sulle Cicladi, finché alla metà del 6° sec. il suo governo aristocratico fu rovesciato dalla tirannide ...
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(gr. Πάρος) Isola del Mar Egeo (196,3 km2 con 12.853 ab. nel 2001), nel gruppo delle Cicladi, separata a E dall’isoladiNasso da un canale largo 5 km. Di forma ovale, presenta sulla costa occidentale [...] ’Asia (129 a.C.), finché Diocleziano costituì la provincia autonoma delle isole. Passata a far parte dell’Impero bizantino, dopo la IV crociata Marco Sanudo la unì al ducato diNasso (1207); in seguito passò ai Venier. Conquistata nel 1537 dal pirata ...
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NassoIsola della Grecia, la più grande delle Cicladi. Dominata, nell’Età del bronzo, dalla cultura «cicladica» e stabilmente abitata in età micenea, dal sec. 9° al 4° a.C., N. prosperò grazie al commercio [...] del vino e alle cave di marmo. Ebbe predominio sulle Cicladi (sec. 6°); dal 478 fece parte della Lega delio-attica, e nel 338 passò sotto il dominio macedone. Conquistata dai romani, fu inclusa nella provincia d’Asia (132 a.C.). ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] dominio coloniale territoriale veneziano in Oriente (l’isoladi Candia, le isole dell’Egeo, alcuni punti della terraferma Eubea ecc.), in parte concesse, con investitura, a sudditi veneziani (Nasso ai Sanudo, Andro ai Dandolo, Serifo e Chio ai Ghisi, ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] all’aperto, risalgono testimonianze di arte parietale, con figure umane e animali (Isoladi Levanzo, Addaura, grotta di colonie greche. I Calcidesi fondarono Nasso, Leontini, Catania e Zancle; Corinto fondò Siracusa; Megara, Megara Iblea; a opera di ...
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(gr. Κυκλάδες) Arcipelago del Mare Egeo (circa 220 isole; superficie 2572 km2 con 110.497 ab. nel 2006), fra Peloponneso e Dodecaneso (le isole principali sono Andro, Tino, Nasso, Amorgo, Paro). Appartengono [...] coste, alte e frastagliate, presentano forme di abrasione marina. Il clima mite favorisce la coltura di vite, olivo, alberi da frutto, cotone. Noti i marmi di Paro e diNasso e le pozzolane di Santorino. Nell’isoladi Milo è in funzione una centrale ...
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Taormina Comune della prov. di Messina (13,2 km2 con 11.037 ab. nel 2008). Il centro è posto a 204 m s.l.m. su di un rilievo lungo la costa ionica, tra Capo S. Andrea e Capo Taormina. Ai piedi del Capo [...] dello storico Timeo) vi raccolse i profughi diNasso (358). T. passò poi in mano di Agatocle, dei Cartaginesi (315) e del tiranno Tindarione, che favorì lo sbarco di Pirro in questo punto dell’isola. Fece parte del regno di Gerone II e dopo la morte ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690)
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Guido MARTELLOTTI
Luigi MONDINI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Luisa BANTI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Filippo [...] la sua diretta occupazione la Macedonia occidentale con Salonicco, le isoledi Lemno, Lesbo, Chio, Sciro e Milo, e una si è scavato un tempio di Artemide Tauropolos della fine del VII o dei primi del VI sec., e a Nasso una necropoli dal geometrico al ...
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(gr. Xαλκίς) di Eubea Città e porto della Grecia (ca. 60.000 ab.), capoluogo dell’isoladi Eubea, nel Mare Egeo.
Già importante nell’8° sec. a.C., colonizzò parte delle Sporadi settentrionali e della penisola [...] che da essa ebbe il nome di Calcidica, e fondò colonie in Sicilia, tra cui Nasso, e in Italia, tra cui Cuma; ai coloni calcidesi si deve (sulle pendici del Monte Vathrovounia) presenta tracce di vita risalenti al Neolitico antico. L’acropoli classica ...
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nassio
nàssio (ant. nàxio) agg. e s. m. [dal lat. Naxius, gr. Νάξιος]. – Dell’isola greca di Nasso, la più grande delle Cicladi, nota già nell’antichità, oltre che per la coltura della vite e la produzione di vino bianco, per le sue cave di...
smeriglio1
smerìglio1 s. m. [dal gr. biz. σμερίλιον, dim. di σμερί, gr. class. σμύρις -ιδος]. – Minerale, varietà granulare di corindone proveniente nell’antichità principalmente dall’isola di Nasso, dall’Asia Minore, e successivamente dal...