ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] fattorie isolate, di grandezza e composizione differenti, che si trovano in tutte le zone accessibili dell'A ; II, pp. 352-358, figg. 296-322). Tra i codici contenenti la Scala del Paradiso di Giovanni Climaco, asceta del sec. 7°, degno di nota è lo ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] isola per prenderne possesso e che era in cerca di un successore del suo primo architetto M. Garove, morto nel 1713. L'incontro dello anche a livello sociale il raggiungimento del vertice dellascalata professionale che connotava lo J. come il più ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] Morassi, 1973, figg. 584, 588) o la suggestiva veduta dell'Isola di San Cristoforo presso Murano, già in collezione Boisvouvray a Ginevra e al Correr di Venezia, sennonché la trasposizione su scala più ampia e in un medium meno estemporaneo riesce ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] e gli altri larghe zone d'ombra nelle quali il rinvenimento isolato di un "tesoro" a volte porta luce, a volte crea argento di ogni paese; infatti l'estrazione dell'oro fu raramente organizzata su scala industriale e la fonte più abbondante a partire ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] sei porte), da ricercarsi nel tratto corrispondente all'attuale Scala Greca. L'Epipole però non sembra mai essere stata Apollonion, che mostra tuttora i vetusti avanzi nell'angolo N dell'isola, è un documento prezioso per la ricostruzione di un ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] rapporto con il maestro Sighraf, l'ultimo dei maestri romanici dell'isola ad avere realizzato questo genere di opere, con ca. venti es. quello della chiesa di Aylesbury, del 1170-1180 ca.), sembrano sviluppare in pietra e su larga scala le eleganti ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] attraverso la penisola coreana, e della quale si sarebbero individuate tracce nell'isola di Kyūshū. Dalla fusione di conficcati al suolo. Simile ad una palafitta cui si accede da una scala esterna, si compone in un primo tempo d'un solo vano; mentre ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] sviluppo delle arti scultoree. Il disegno architettonico rispecchia, anche se su scala maggiore, quello delle tipiche l'opera in un preciso ambito cronologico. Nelle isoledella Polinesia occidentale si osservano cospicui resti di monumenti che ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] si poteva salire con scale alla parte superiore della t. e di qui al cammino di ronda. In una delle t. del tratto di 880).
Nel mondo romano erano assai frequenti anche le t. isolate per la difesa di particolari territorî, oppure per le segnalazioni ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] sulle sculture della metà del V sec. a.C. del tempio di Apollo Daphneforos, sottratte al santuario dell'isola di Eubea e debbono essere integrate nelle strategie di intervento alla scala urbana e territoriale, debbono essere condivise dalle comunità ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...