CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] all'assistenza dei poveri delle borgate di Palermo.
L'annessione della Sicilia al Regno di Sardegna non aveva contribuito a migliorare le condizioni delle classi meno abbienti di Palermo e del resto dell'isola. Continuava a vigere un regime ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] 'isola nei primi di giugno, sostenuto da molti amici della Sinistra, che si premurarono di 483, 485, 489, 499-502, 505, 506, 510; P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-74), Torino 1954, pp. 117 n., 119 e n ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] nel novembre 1843 si introdusse in Sicilia, dove l'A. con lo Zambeccari cercò di organizzare le fila della cospirazione in , tentavano portarsi sullo stradale di Verona con carriaggi e bottino, per congiungersi al Radetzky isolato. Fu qui che l' ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] trasferire il governo in Sicilia o comunque nell'Italia meridionale; riteneva che la presenza del sovrano, del governo e della flotta alla Maddalena sarebbe stata di grande utilità per costituire in quell'isola un centro autonomo di potere in grado ...
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CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] 1881 il C. iniziò a fare alcune misure di magnetismo in Sicilia, in Romagna e in Emilia (cfr. Determinazioni 245-302] e li fece nove stazioni di rilevamento distribuite in varie località dell'isola; a causa poi delle cattive condizioni sanitarie ...
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DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] di una flotta con il grado di ammiraglio nella guerra contro Genova. Con le sue navi si portò fuori dell'Adriatico e all'altezza della Sicilia avevano gettato l'ancora davanti alla piccola isola dalmata di Curzola, e qui sopraggiunse la sera del ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] lui furono uccisi tutti i francesi residenti nella città. Resosi padrone di Messina, E. fece si che la rivolta si allargasse a tutta l'isola, sino a giungere all'espulsione dalla Siciliadi Stefano di Perche (estate del 1168). Quindi E. si presentò a ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] Divisione, e si distinse nelle vicende di quelle formazioni con le quali prima fu attraversata la Sicilia, (da Palermo a Misilmeri, Roccapalumba, , nel chiuso ambiente di omertà e di trasformismo feudali dell'interno dell'Isola, facessero il gioco ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] in Sicilia circa tre anni, durante i quali si inserì agevolmente nella vita culturale dell'isola. Sebbene II, 2, pp. 553-556; C. Calderoni, Il B. in Sicilia, Palermo 1886; A. D'Ancona, Carteggio di Michele Amari, I, Torino 1896, pp. 9 s., 30-32, 60 ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] e di S. Elia di Montesanto, dotandole di larghe estensioni di terreno e di buon numero di servi. Iniziava così la penetrazione monastica in Sardegna che, dal giudicato di Torres, si estendeva ben presto a tutta l'isola. Non conosciamo l'anno di morte ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...