Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] 'isoladi Milo s. di legno con applicazioni in rilievo di terracotta e di lì venivano esportati. Si conosce un considerevole numero di queste s. di Torre S. Severo conservato a Orvieto (v.) è decorato con scene rappresentanti la veglia funebre per ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] isola, causata dalla pressione fiscale della madrepatria. Il D. si oppose coraggiosamente ai ribelli rischiando di procuratore Marco Zeno, della somma versata dalla contessa diVeglia a parziale estinzione di un debito con la Repubblica. L'11 ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] marzo 1469 nell'isoladi Pago, dove rimase isola; il 7 giugno 1479 il Consiglio dei dieci gli indirizzò un messaggio di elogio, ordinandogli di disarmare la flotta, cosa che il L. effettuò solo in parte, perché in ottobre inviò quattro galere a Veglia ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] un sintomo di riscossa per tutta la Cristianità; il C., pel somasco Costantino de' Rossi, vescovo diVeglia, "Christiana Candia con gran quantità di denaro, viveri, munizioni e truppe, salpa il 1º maggio 1645 alla volta dell'isola. Giunto alla Suda ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] scopo intimidatorio barche con armati di fronte all'isola. Ulteriore ragione di sdegno, per lui, la va scartata, nell'indice a col. 725, la rettifica dell'editore "rectius diVeglia" che lo fa diventare Natale); G.G. Capodagli, Udine illustrata, Udine ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] . 1524).
Tra l'aprile 1513 e il 20 genn. 1517 il F. aveva sposato Caterina, figlia di Giovanni Frangipane, conte diVeglia e Segna. Venezia s'era annessa l'isola del Quarnaro nel 1480, costringendo il conte a risiedere tra le lagune e a maritare la ...
Leggi Tutto
(serbocr. Dalmacija) Regione della Penisola Balcanica (11.750 km2 con 900.000 ab. circa), largamente aperta (1570 km di linea costiera) sull’Adriatico. Politicamente è divisa tra Croazia (per la massima [...] La costa, alta e rocciosa, è fronteggiata da circa 850 isole, ma soltanto sette misurano oltre 100 km2 di estensione: Veglia (Krk), Cherso (Cres), Brazza (Brač), Pago (Pag), Isola Lunga (Dugi Otok), Lesina (Hvar) e Curzola (Korčula). Fiumi principali ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Motivo di speranza per lui il seminario, "in quo clericalis militiae propagatur ordo"; ed egli veglia pp. 95, 97; G. Marchesini, Annali ... di Sacile, Sacile 1957, pp. 843, 1019; V. Meneghin, S. Michele in Isola ..., I, Venezia 1962, p. 340 n. M ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] con Lucietta di Daniele Dolfin, prosegue la linea familiare; Pietro (1554-1596) provveditor a Veglia; Leonardo ( mentre, invece, Venezia blocca la partenza per l'isola d'un nutrito drappello di gesuiti ch'egli avrebbe voluto al suo seguito. Alcuni ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] l'inverno standosene a Capodistria, poi nel maggio 1512 si portò a Veglia, donde passò a Zara e poi a Sebenico giù giù sino a della "muda" di Fiandra che faceva scalo nell'isola. Ma, a onta di replicati sforzi, di laboriose trattative, di favori e ...
Leggi Tutto
veglioto
vegliòto agg. e s. m. (f. -a). – Di Véglia, isola (e capoluogo dell’isola) dell’Adriatico settentr., situata nel golfo del Quarnaro tra la costa croata e l’isola di Cherso (il nome croato è Krk): i monumenti v. del periodo veneziano,...
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...