NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] arte del 20° secolo a partire da E. Munch. Ma mentre i decenni precedenti erano connotati da un consapevole isolazionismo, fondato sul timore degli effetti di mercificazione e svilimento connessi con il mercato artistico, gli anni Ottanta hanno visto ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] ), dalle distruzioni, dai debiti. Sulla scena mondiale, gli Stati Uniti per la prima volta erano usciti dall’isolazionismo (per rientrarvi con la sconfitta del partito di Wilson nel 1920) coinvolgendosi nelle vicende politiche europee, mentre la ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] socialisti, due ai radicali-democratici, due ai popolari-democratici e uno all’Unione democratica di centro), all’isolazionismo sul piano internazionale si affiancava una linea politica rigida verso gli immigrati e l’immigrazione; tale orientamento ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] governanti greci e nell'opinione pubblica un senso generalizzato di insicurezza e uno stato di tensione nazionalistica e di isolazionismo verso sia i paesi confinanti, sia gli alleati occidentali, compresa l'Italia.
Bibl.: Greece at the polls: the ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] country (1964) definisce l'A. "un paese fortunato governato da gente di second'ordine" che vive nel più beato isolazionismo. Il desiderio crescente di capire il ruolo australiano sulla scena internazionale, e in particolare i rapporti con l'Asia, è ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] in vita la NATO, costituita dal governo laburista del dopoguerra per proteggere l'Europa dall'Unione Sovietica, ma anche dall'isolazionismo americano. La Gran Bretagna ha influenza in Europa se ha influenza a Washington e viceversa.
I timori di Blair ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] francese (Siria e Libano), da un lato, e inglese dall’altro (Iraq, Palestina e Giordania). L’emergere dell’isolazionismo negli Stati Uniti e il rifiuto inglese di garantire le frontiere per impedire qualsiasi ritorno offensivo della Germania ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] di ‛sinistra'.
In politica estera la Cina del nuovo corso moderato ha capovolto in maniera sempre più accelerata l'isolazionismo teorizzato da Lin Piao, ma già drasticamente incrinato con la visita di Nixon in Cina nel febbraio del 1972. Il ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] assenti la Russia, la Germania e l'America, sollecitò invano quest'ultima a non rinchiudersi nell'isolazionismo, avvertì la precarietà dei regimi repubblicani, o pseudorepubblicani, che il crollo delle monarchie austrotedesco-russe aveva instaurati ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] della potenza americana in Eurasia non aveva carattere transitorio. Messi alla prova, gli Stati Uniti non erano tornati all'isolazionismo postbellico che gli Europei temevano e su cui, in un primo tempo, Stalin aveva potuto nutrire quanto meno una ...
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isolazionismo
iṡolazionismo s. m. [dall’angloamer. isolationism, der. di isolation «isolamento»]. – L’atteggiamento teorico e pratico di un popolo, nazione o stato volto a favorire o a propugnare sul piano dei rapporti internazionali una politica...
isolazionista
iṡolazionista s. m. e f. [der. di isolazionismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace d’una politica d’isolazionismo. Anche agg., con lo stesso senso di isolazionistico: tendenze isolazioniste.