Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPAC) Organizzazione internazionale, istituita nel 1997, con sede all’Aia, che rappresenta l’organo attuativo della Convenzione sulla proibizione [...] armi chimiche sono membri dell’O. e, al 2022 hanno rifiutato di aderire Corea del Nord, Egitto e Sud Sudan; Israele è Stato firmatario che non ha ratificato la convenzione. La Conferenza dei paesi membri è l’organo plenario dell’organizzazione, in ...
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Pseudonimo del saggista e pensatore ebreo Asher Ginzberg (Skvira, Ucraina, 1895 - Tel Aviv 1927). A Odessa (1884-1907) ispirò la costituzione dell'ordine segreto sionistico dei Figli di Mosè (1889-97) [...] richiamo all'esigenza di tenere nella debita considerazione i diritti nazionali degli Arabi della Palestina. Continuò poi la sua attività politica e letteraria nell'ambito del movimento sionistico sia a Londra (1907-22), sia (dal 1922) in Israele. ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] tra Washington e il Vicino Oriente.
In questo ambito sono da ricordare gli incontri che avvennero tra il presidente Ḥ. Mubārak e l'israeliano I. Rabin il 21 luglio 1992 al Cairo e il 14 aprile 1993 a Ismailia, preceduto quest'ultimo da una visita, il ...
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. Il nome di questo personaggio biblico deriva direttamente dal greco 'Ασσούηρος, che da parte sua trascrive l'ebraico 'Aḥašwerōš. L'ebraico si avvicina più alla forma susiana e assira (rispettivamente [...] ben diversamente da quello che sia oggi.
In Esdra, IV, 6, A., re di Persia, al quale i nemici d'Israele, ritornato dall'esilio babilonico, fecero ricorso contro gli abitanti di Giuda e di Gerusalemme, soprattutto per ostacolare la già iniziata ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] gli altri sono giudici dopo di lui/lei.
Per il cristianesimo, in questo in perfetta continuità con la sua matrice in Israele, ha se mai un apparentamento più profondo con la storia, perché non inizia con una illuminazione o una rivelazione, ma dentro ...
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Monoteismo
Raffaele Savigni
La fede nell’esistenza di un unico Dio
I popoli antichi adoravano molte divinità concepite, ciascuna con particolari caratteristiche, a somiglianza dell’uomo. Accanto a questi [...] la riforma religiosa del re Giosia (622 a.C.), e soprattutto grazie alla predicazione dei Profeti – che presentavano il Dio d’Israele come «luce delle nazioni», e quindi come il Dio di tutti i popoli –, questa fede si trasformò in una vera e propria ...
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Wiesenthal, Simon
Wiesenthal, Simon. – Architetto polacco di religione ebraica (Buczacz, od. Ucraina, 1908 - Vienna 2005), sopravvissuto ai campi di sterminio, ha dedicato la sua vita alla ricerca dei [...] clima difficile della guerra fredda. Nel 1960, grazie alle notizie da lui raccolte in anni e anni di investigazioni, Israele catturò in Argentina l’ufficiale delle SS Adolf Eichmann, responsabile della deportazione e dello sterminio degli ebrei. Dopo ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] Rhodesia (odierno Zimbabwe) per il regime di apartheid; ma ripetute sono state pure le denunce delle violazioni perpetrate da Israele nei territori arabi occupati o da dittature militari come quelle di alcuni paesi latino-americani negli anni 1970-80 ...
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(Global compact for safe, orderly and regular migration, GCM) Accordo intergovernativo proposto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel settembre 2016 per garantire una gestione completa dei movimenti [...] Paesi – tra gli altri, Stati Uniti, Australia, Israele, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Austria, Bulgaria patto; all'accordo di Marrakech hanno aderito 164 Paesi, tra i quali non figurano Stati Uniti, Australia, Israele e Italia. ...
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Carmi, Lisetta (propr. Annalisa). - Fotografa italiana (Genova 1924 - Cisternino 2022); di professione pianista, interessata alla ricerca sociale, si è dedicata al settore della fotografia di ambiente [...] Soggetto nomade (Palermo, Centro internazionale di fotografia, 2019); Genova (Napoli, Magazzini Fotografici, 2021); Viaggio in Israele e Palestina (Casale Monferrato, Duomo, 2022). Nel 2024 la mostra Molto vicino, incredibilmente lontano allestita a ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele.
israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...