Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] ; caratteri distintivi hanno le b. istituite in forma cooperativa (in Italia, b. popolari e b. dicredito cooperativo). Istitutidicredito agrario e dicredito fondiario sono stati presenti in quasi tutti gli ordinamenti, così come lo sono state le ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] nella l. n. 218 del 30 luglio 1990, contenente "disposizioni in materia di ristrutturazione e integrazione patrimoniale degli istitutidicreditodi diritto pubblico". Il controllo si qualifica, ora, in chiave ''prudenziale'', essendo orientato ...
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Premessa. - L'incentivazione creditizia è una forma di redistribuzione dei flussi finanziari e, quindi, delle risorse reali tra i vari impieghi, con effetti di espansione e di trasferimento delle attività [...] ciò avviene attraverso l'intervento dei pubblici poteri, che agevolando il rapporto che s'instaura tra istitutodicredito e beneficiari, assicura una sorta di prezzo politico del denaro.
In sintesi: il c. a. si estrinseca in tutte quelle operazioni ...
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Banca d’Italia Banca centrale dell’Italia.
Storia
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana dicredito, [...] stabiliva che il suo capitale fosse sottoscritto per quote dalle casse di risparmio, dagli istitutidicreditodi diritto pubblico, dalle banche di interesse nazionale e dagli istitutidi previdenza e d’assicurazione. La B. fu abilitata a effettuare ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ecc., posti in rapporto tra loro. Si parla di s. economico stabile quando vi è stabilità (assenza di crisi) di consumi, investimenti e produzione. S. bancario o creditizio L’insieme degli istitutidicredito operanti in uno Stato, visti nella loro ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] ambito, si collocano anche le indagini bancarie che tendono ad acquisire notizie sul contribuente dalle banche o dagli istitutidicredito. I poteri istruttori più incisivi sono però gli accessi, le ispezioni o le verifiche presso il domicilio o ...
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Economista italiano (Milano 1904 - Auschwitz 1944). Prof. (dal 1935) di scienza delle finanze e poi di economia all'univ. di Trieste; colpito nel 1938 dalle leggi razziali, arrestato e deportato dai Tedeschi [...] imposta generale sul reddito e allo studio degli effetti dell'imposta, 1932; Tipi di indagine nell'ambito dell'economia finanziaria, 1932 e 1933; Istitutidicredito, 1933; Attività bancaria e attività finanziaria, 1941) e un vivo interesse teorico ...
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JP Morgan Chase & Co Gruppo bancario statunitense, con sede a New York, sorto nel 2000 dalla fusione di due importanti istitutidicredito nordamericani: la Chase Manhattan Corporation, che trae origine [...] acquisizioni che negli anni successivi ha portato al controllo totale, tra le altre, della banca di investimento Bear Stearns e dell'istituto bancario Washington Mutual (2008). Divenuta la più grande banca statunitense e la più grande banca al mondo ...
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Istituto bancario italiano attivo dal 2 gennaio 2007, nato dalla fusione tra Banca Intesa e Sanpaolo IMI. Banca Intesa, con sede a Milano, fu fondata nel 1998 dall’integrazione fra CARIPLO e Banco Ambroveneto. [...] e dei servizi alla clientela.
Il gruppo bancario Sanpaolo IMI, uno dei principali istitutidicredito in Italia, sorto nel 1998 dalla fusione dell’Istituto bancario San Paolo di Torino e dell’IMI, nel 2000 acquistò dalla Banca Nazionale del Lavoro e ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] dichiarazione e il versamento spontaneo, anche attraverso acconti d'imposta sempre più alti, presso le banche e gli istitutidicredito.
Come per la riforma Vanoni, ancora una volta il conservatorismo e l'inadeguatezza dell'amministrazione sono stati ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...