Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] vegli ufficialmente al restauro degli affreschi danneggiati e festive, centrali. In uno veneziana del '500, "Bollettino dell'Istituto di Storia della Società e dello Stato di Claudio Finzi, Milano 1969; peril commento di questa edizione e l'analisi ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] , soprattutto dalla seconda metà del Cinquecento in poi, dell'istituto del fedecommesso, mediante il quale un privato poteva vincolare per testamento i propri beni immobili ai discendenti per una o più generazioni o spesso all'infinito (in perpetuum ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] istitutiper la definizione del complesso difensivo. A Cori è stato studiato il circuito delle mura, delle quali si conservano parti dell’originario perimetro in opera poligonale (di I maniera), e di alcuni ammodernamenti e restauri terme centrali, in ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] restauro-rifacimento) a ridosso della ‘scoperta’ di Ricci; e depone a favore della machiavellianità integrale dell’opuscolo, e non della revisione di un’opera machiavelliana non finita (la testimonianza di Ricci, che vale perilcentraleperIstituto ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] un esempio di forte centralismo e di oppressione nei Istituto, era il confronto fra lo stadio di avanzamento dei lavori peril traforo del Moncenisio e quello delle opere peril cordiali con il patriarca di Venezia, e ilrestauro della cripta ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] Peril corredo di Marsiliana d'Albegna: M. Cristofani, F. Nicosia, IlrestauroPer i ritrovamenti di Nisa Partica e peril mobilio dell'Asia centrale: il mondo ellenistico romano. Studi in onore di Achille Adriani (Studi e Materiali dell'Istituto ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] addietro era caduto il progetto di fra Giocondo, architettonicamente razionalissimo, per la ricostruzione del mercato realtino come organismo unitario di pianta quadrata, con doppia fila di edifici e con piazza centrale. Per ragioni in buona ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Falsi settecenteschi di pitture antiche, in Bollettino dell'IstitutoCentrale del Restauro, 1950, n. 1.
Lancelotti. - calchi fu formata nella seconda metà del secolo XVIII peril palazzo Reale e per l'Accademia di Belle Arti. Re Gustavo III acquistò ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] il problema annoso della figurazione e dell’aniconismo. Il punto centrale del restauro) e un film tutto digitale come per esempio Ratatouille istituti d’arte, e nell’accademia di belle arti peril livello superiore, assieme agli Istituti superiori per ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] L'importanza dell'acustica peril t. è sottolineata da 2), oggi ancora ben conservato e restaurato, aveva pure un'orchestra semicircolare ed una alla storia del teatro antico, in Atti Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, il tetto centrale era ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...