VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] ligure come consigliere comunale e come assessore alle BelleArti e alla Pubblica Istruzione. Nel 1922 venne finalmente chiamato sulla cattedra di analisi matematica dell’Università di Modena, cominciando solo allora la carriera universitaria. Nell ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] il Palazzo delle bellearti (inaugurato nel 1911) che diventerà poi la Galleria d'arte moderna di Roma. Questi due 1934-1936), l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale; a Napoli (1934-1936), la stazione marittima; a Messina, la chiesa di S. Lorenzo ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] , lo scoprimento della platea del tempio di Giove sul Campidoglio, la statalizzazione dell'istituto musicale di Santa Cecilia, nonché la istituzione di un apposito sottosegretariato alle BelleArti. Creò infine le sovrintendenze bibliografiche.
Il ...
Leggi Tutto
BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] istituto sono conservati numerosi altri disegni e piante, non ordinati né studiati, che certamente potrebbero essere di altare maggiore della chiesa di San Filippo Neri di Torino ,in Boll. della. Soc. piemontese di archeologia e bellearti, n. s., XIV ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] delle Antichità e BelleArti nel 1904, fu nominato ispettore nell'ufficio degli scavi del Foro Romano e del Palatino nel 1911.
In questa sede e allo studio di questa zona monumentale il B. lavorò per tutta la vita, pur adempiendo, specialmente all' ...
Leggi Tutto
BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] trasformò (1876) quel piccolo museo in un grande istituto, che in seguito prese ìl nome del Pigorini e che divenne di fama internazìonale.
Dopo aver lasciato la Direzione generale delle antichità e bellearti, il B. fu noninato, nel 1907, consigliere ...
Leggi Tutto
ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] dell'Istituto archeologico germanico e socio, oltre che dell'Institut d'Egypte, della Pontificia Accademia romana di archeologia, di quella nazionale dei Lincei, di quella di archeologia lettere e belleartidi Napoli e di quella di scienze lettere ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Buonamico)
Isa Belli Barsali
Il nome di questo scultore ci è attestato solo da due iscrizioni: una ("opus qued videtis Bonusamicus fecit pro eo orate") è la firma sulla lastra votiva, proveniente [...] XVI (1938), p. 6; G. Nicco Fasola, Scultura romanica alla mostra di Pisa, in BelleArti, I (1946), 2, pp. 98 s.; P. Sanpaolesi, La facciata della cattedrale di Pisa, in Rivista dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, V-VI (1956-1957 ...
Leggi Tutto
APOLLONI, Adolfo
Mario Pepe
Nacque a Roma il 10 marzo 1855; dopo aver conseguito la laurea in ingegneria, si indirizzò all'arte, studiando presso l'Accademia di S. Luca: introdottosi nel mondo artistico [...] e scultura a Boston nell'Istituto d'arte, poi si trasferì a Providence, dove stabilì uno studio di scultura e si sposò con Marta di St. Louis (1904), presidente dell'Accademia di S. Luca (1914-15 e 1919-20); assessore all'Antichità e BelleArti ...
Leggi Tutto
Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] di Caterina II, su suggerimento di F. M. Grimm e di Johan Friedrich Reiffenstein, rappresentante a Roma dell'Accademia diBelleArtidi nel 1805), la cappella dei Cavalieri di Malta (1789-1800), l'istituto Smol´nyj delle fanciulle nobili (1806-08 ...
Leggi Tutto
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...