. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] Mesopotamia può aver fatto sentire la sua efficacia su istituti giuridici dell'Asia Anteriore e attraverso a questi anche molto grande.
Del periodo sumero sappiamo, in fatto di musica, ben poco, ma è a credere che fin da quell'epoca i rapporti fra l' ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] degl'interessi con la fondazione di varie banche, con la stipulazione di trattati di commercio. Furono aperti istitutidi cultura e scuole (l'università di Santiago, la scuola di arti e mestieri, il conservatorio di musica, la scuola navale, ecc ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] loro carattere. Lo Schurtz e il Webster inclinano a credere che da principio esse abbiano avuto prevalentemente un carattere pratico 'istitutidi previdenza sociale.
Bibl.: U. Gobbi, Le società di mutuo soccorso, Milano 1909; E. Greco, Le società di ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] in Roma trovano credito tuttora le più insulse e grossolane esagerazioni. Alcuni atti di scellerata crudeltà, come quello di Vedio Pollione, 4 settembre 1935 (pubbl. dall'Istituto per gli studi di politica internazionale, Milano 1935).
Diritto ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] codex (qualche cosa di simile, come valore novativo, alla moderna iscrizione di un credito in conto corrente libro nuovo. L'inventario poi è un istituto che si può dire sorto soltanto nel sec. XVII.
Bibl.: C. Vivante, Trattato di dir. comm., 5ª ed., I ...
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È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] di negligenza nell'esercizio della loro professione o di abuso del credito (bancarotta semplice).
In Italia, si mira a codificare un criterio didi dir. intern., Roma 1925; Bucellati, Il reato di bancarotta, in Mem. del R. Istituto lombardo di ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] . Altrettanto si deve dire per il credito agrario, che ha caratteri peculiari e proprî istituti. Le assicurazioni sociali obbligatorie (infortunî, invalidità e vecchiaia, malattie) compiono il quadro di questa parte del diritto agrario.
Seguono ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] speciale né un complesso organico di disposizioni che disciplinino la ditta come istituto giuridico per sé stante. Come con uno pseudonimo; né di aggiungere al proprio vero nome la sigla "e C." per far credere all'esistenza di una società. In dottrina ...
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La cambiale è un titolo dicredito all’ordine, formale e astratto, che attribuisce al legittimo possessore il diritto incondizionato di farsi pagare una somma determinata alla scadenza indicata sul titolo. [...] cambiale è nata, fondamentalmente, come mezzo di trasporto di capitali da un luogo all’altro, ma si è affermata come strumento dicredito, che si piega alle esigenze più diverse, particolarmente attraverso l’istituto dello sconto. Mediante questo, il ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] fondato su differenze dicredo politico, che rendono più essenziale la garanzia del diritto di non appartenenza, e il dibattito preparatorio e fortemente probabile l'innovazione stessa.
L'istituto che ha subito i più profondi mutamenti è stato senza ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...