Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] locali più avanzati che di lavoro e distudio. Ottenuto nel 1852 un impiego presso il Crédit mobilier, riuscì presto a distinguersi per il pratico realismo e l'intuito finanziario, che gli permisero una rapida e fortunata carriera nell'istituto ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] " (p. 34).
Il G. studiò presso i barnabiti, dove insegnava retorica di accademico della Labronica, il maggior istituto culturale cittadino. Dopo aver ottenuto l'incarico didi J.-P. Marat "belva di uomo". Così anche le ipotesi di socialismo avanzate ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] studi, anche dall'esperienza diretta: nel paese nativo egli aveva successivamente ricoperto le cariche di consigliere comunale, di assessore, di sindaco, di consigliere provinciale, oltre a quella diIstituto proposte di concessioni avanzate da ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di lettura, che pongono Pietro Leopoldo ai limiti più avanzatidi gesuiti (1773) e barnabiti (1783). Un’ottantina diistituti La fisiocrazia in Toscana. Un tema da riprendere, in Studidi storia medievale e moderna per Ernesto Sestan, II, Firenze ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] integralmente comunista, nei paesi industrialmente avanzati dell'Europa occidentale, il opera, in R. Istituto superiore agrario di Portici, Annuario, 1931-32, pp. 203-211; F. Smeraldi, G. Bordiga, in R. Università degli studidi Padova, Annuario per ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Zizola, p. 142). La querela avanzata dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia di Curia. Invero non si sentiva più tagliato per un'attività distudio o di nel febbraio 1953 decise la fondazione di un istituto denominato "Per un mondo migliore" ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] contenuti sociali più avanzati, affermando che per di sostituirli, ma offriva anche l'occasione di rinnovare gli studidi una banca di sconto sorta per impulso di nobili e borghesi intraprendenti, che volevano creare a Genova un istituto creditizio di ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] di distanze dalle aspettative costituzionali dell'ala più avanzata industriale prima dell'Unità, in Annali dell'Istituto G. Feltrinelli, II (1959), pp. G. G. tra politica e diritto. Atti del Convegno distudio. Orta San Giulio, 20-21 apr. 1990; P.G ...
Leggi Tutto
CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] Il C. compì probabilmente a Roma gli studidi medicina; in questa città esercitò la professione. mese di aprile fu nominato membro dell'Istituto nazionale per la sezione di chimica romana dopo l'espulsione di Pio VI, aveva avanzato, seguendo i recenti ...
Leggi Tutto
fantamedicina
s. f. Medicina fantascientifica, che non ha riscontro nelle conoscenze acquisite. ◆ Quella che fino a poco tempo fa era semplice fantamedicina, è diventata oggetto di studi avanzati nell’istituto di ricerche cardiovascolari del...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...