ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] di tessere legami grazie a una attenta scelta matrimoniale, la corrente attenzione governativa andava verso tutto ciò stessa data la pubblicazione del Prolegomeno alla riforma dei pii istituti di Reggio, in cui si denuncia la vecchia difficoltà dell ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] competenza in tema di 'razza' sull'autorevole Rivista del diritto matrimoniale italiano e dei rapporti di famiglia, 1939, n. 10) riuscì di importanti istituzioni quali l’Unione culturale, l’Istituto storico della Resistenza, il Centro Gobetti e ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] cattolica, la terza le persone e gli uffici ecclesiastici 1 la quarta gli istituti ecclesiastici, la quinta il confessionismo scolastico e la tematica matrimoniale. Concludeva il corse un'ampia appendice sulla disciplina giuridica dei culti diversi ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] partì da Bologna per Faenza il 25 genn. 1482.
L'alleanza matrimoniale parve nei primi tempi dare gli esiti sperati dalla Lega: Giovanni Bentivoglio letto come esemplare della "consunzione dell'istituto della signoria cittadina" in Romagna e ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] , coronava un più articolato progetto di politica matrimoniale che era stato pianificato e parzialmente concordato, : da G. I a Sicardo (787-839), in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio muratoriano, LXXX (1968), pp ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] dove conseguì la laurea in teologia, e il Pontificio istituto biblico, dove ottenne la licenza in Sacra Scrittura; in un’intensa attività di dibattimento intorno alle cause matrimoniali giunte sino al tribunale romano, che lasciò trasparire ben ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] la nobiltà tirolese, e, grazie alla politica matrimoniale condotta dal cardinale Cristoforo, con importanti casate lombarde corpo ecclesiastico tra politica e giurisdizione, in Annali dell'Istituto storico italo germanico in Trento, XXVII (2001), pp. ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] di alleanze, anche attraverso una oculata politica matrimoniale che seguì la logica delle direttrici di di frontiera: la Marsica tra i secoli VIII e XII, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 99, 1994, nr ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] , in due volumi, Trani 1911); il diritto di famiglia, illustrato ampiamente nel progressivo evolversi della disciplina matrimoniale; gli istituti della tutela e della cura, la cui struttura moderna deriva da un mosaico di disposizioni di diritto ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] Della Scala e suggellato anche da una politica matrimoniale. Un legame che permise un notevole movimento di Verona e gli ingegneri G. e Nicolò da Ferrara, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXVII (1908), pp. 1273-1290; Id ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...