La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] questo sì requisito necessario a rendere valido il contratto matrimoniale nel diritto islamico, in quanto rappresenta il risarcimento siano stati istituiti, con l’intento di sostenere l’istituto familiare, i Tribunali della famiglia e una Cassa di ...
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Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] a compiti strettamente riproduttivi circa i 2/3 della vita matrimoniale (v. Livi Bacci, 1978). Tale mutamento alimenta il de la vie, 2 voll., Paris 1982-1983.
IRP-Istituto Ricerche sulla Popolazione del CNR, L'invecchiamento della popolazione in ...
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Statistico (Trieste 1879 - Roma 1963). Consigliere municipale e membro della dieta di Trieste dal 1911 al 1914, allo scoppio della guerra si rifugiò in Italia, ove fu tra gli organizzatori del Comitato [...] e infine (1928) di Roma; è stato anche presidente dell'Istituto centrale di statistica e del Consiglio superiore di statistica. Nel 1938 aderì ); Fecondità dell'aristocrazia (1942); La scelta matrimoniale e la fusione di elementi etnici eterogenei ( ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019)
Franco FERRAROTTI
La sociolocia contemporanea. - Rispetto alla s. delle origini, essenzialmente caratterizzata dalle opere enciclopediche di Auguste Comte e di Herbert Spencer, [...] o le iniziative tendenti a una restaurazione etica dell'istituto familiare. Non si tratta di buona o cattiva volontà famiglia ha da un pezzo superato lo stadio delle descrizioni di tendenze matrimoniali e indici di divorzî (cfr. E. A. Shils, Lo stato ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] la cui origine risaliva, in primo luogo, alla politica matrimoniale dell'imperatore Massimiliano, il quale unì la corona austriaca a si tratta della famiglia o, più in generale, dell'istituto della parentela che, da un certo punto di vista, è ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] stadio per inserire nuovi partners. Questo tipo di scambio matrimoniale assume spesso la forma del matrimonio con la figlia del in molte società dell'Africa orientale e meridionale. L'istituto della dote, d'altro canto, indicherebbe una scarsità di ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] l'Università di Roma; dopo la fondazione, nel 1926, dell'Istituto centrale di statistica - di cui era presidente C. Gini - il dedicò inoltre allo studio della connessione tra la selezione matrimoniale e la mortalità, notando la minor mortalità dei ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...