FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] delle sue molte edizioni dioperedi altri autori (Lo studio amico della religione, Roma 1782-1784, di T. V. Falletti a. C.
Nel 1829, in occasione della fondazione dell'Istitutodi corrispondenza archeologica, il F. fu il solo italiano accolto fra ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] le operedi finitura, Religione, scienza, architettura, Torino 1985, pp. 79-124; T. Hirthe, Il “foro all’antica di Venezia”. La trasformazione di modernes. S., Bullant, Le Vau, in Quaderni dell’Istitutodi storia dell’architettura, n.s., LX-LXII (2013 ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Istituto statistico agrario e di incoraggiamento, lo poneva col titolo di pro-segretario di stato alla testa del primo ministero incaricato di mettere in opera sempre evitato di "confondere la causa della religione con quella del conte di Chambord". ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] religione" (Sandonnini, p. 488). Gli anni della permanenza a Roma del G. sono caratterizzati dall'attività architettonica di altre operedi architettura. dell'altare maggiore di S. Nicolò a Verona, in Quaderni dell'Istitutodi storia dell'architettura ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Branda, che non mancava di mezzi, scelse uno dei maggiori istituti educativi dell'Italia del direligione) e una discreta agiatezza. Possedeva una casa del valore di 15.000 scudi in un bel quartiere di Amsterdam; vestiva alla francese; offriva di ...
Leggi Tutto
CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] . Ma ciò che dice della religione è dei tutto insufficiente – “ist áusserst dúrftig” – e mostra come egli abbia compreso assai poco di essa”. È un giudizio duro che, però, appare estremamente calzante non solamente per l’opera cui è applicato, ma per ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] egli stesso di ispirarsi, iniziò nel 1804 la sua fortunata operadi catechista di riformati, istruendo religion et du roi e Memorie direligione, di morale e di letteratura.
Personalità di fede profonda e di austero e coerente rigore di costumi e di ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e l'abilità" dell'uomo nonché "le operedi peso … nella scienza criminale, apprezzate anche all medesimi"; sul Parlamento; sulla religione: ii cattolicesimo e il " accolto ma non realizzato, di fondare un Istituto giuridico nazionale sul finire degli ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] richiamabile a nessuna religione positiva se non delle virtù del nostro popolo", delle "opere grandi concordi generose che questo popolo crollo della Repubblica Romana, 1849, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lett. ed arti, CVIII (1949-1950), ...
Leggi Tutto
MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] religione cristiana (la negazione dell’incarnazione divina e la credenza nella metempsicosi). I giudici, tuttavia, il 18 maggio, vietarono la pubblicazione dell’Historia, ingiungendo al M. di segnalare eventuali altre operedi dell’Istitutodi Storia ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....