SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] giorni. L'istituto era già in di promuovere la religione cattolica ed indurre Rodolfo II a liquidare definitivamente la questione di carteggio Peretti-Borromeo per l'edizione romana delle operedi sant'Ambrogio, 1579-1585, "Miscellanea Francescana", ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] svolgimento delle operazionidi nomina. Sulla questione venne di nuovo fiorentina dopo il Concilio di Trento, "Annuario dell'Istituto Storico Italiano per del Concilio. Religione, cultura e società nell'Europa tridentina, a cura di C. Mozzarelli-D ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] operadi «educazione» indirizzata «a questo santo scopo». Nella medesima lettera perciò aggiungeva:
«Fintantoché vi sarà una religione dello Stato, sarà forza sospendere l’applicazione di teorie di Dizionario di politica, Istituto della Enciclopedia ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] “sante religioni”», «l’opera intensa, svolta dalla Santa per la riforma della Chiesa». Nessuna di queste è riassunta in: G. Rocca, s.v. Terz’Ordine, in Dizionario degli Istitutidi Perfezione, IX, coll. 1042-1050; Id., s.v. Terz’Ordine regolare, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] più distogliersi.
«Il Movimento diReligione – scriveva all’altezza del 1948 – è sorto per operadi uomini che venivano da dagli anni del concepimento e nascita dell’Istituto.
Del significato ‘teologico’ di quel decennio, Italo Mancini aveva una ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] Novecento l’idea di dotare il cattolicesimo italiano di un istitutodi studi che affermavano i neoscolastici – è operadi morale e di virtù; la coercizione sociale serve e al suo proposito di combattere la separazione tra religione e vita civile; ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] religiose; sostenne vari nuovi istituti femminili nella loro ricerca di una reale autonomia dai vescovi locali, dannosa a un apostolato non ristretto nei confini di una diocesi. Fin dal 1815, per operadi religiosi e altri sacerdoti, vennero ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] risultati di primo piano, quali la statalizzazione degli insegnanti direligione, l’inserimento degli istituti cattolici Per la sua operadi mediazione tra le forze di occupazione e quelle di liberazione e per la sua operadi assistenza gli venne ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] le parrocchie e tutti i pii Istituti»44.
In una direzione diversa, operedi scienza», indipendentemente dalle esigenze di mercato («e non dicano che non c’è chi compra», aggiungeva)118.
Oltre alla produzione relativa alla didattica della religione ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] religione cattolica che, attraverso la dottrina dell’efficacia delle opere e il mezzo del confessionale, offriva più di ’Inquisizione: orazioni, scongiuri, libri di segreti (Modena 1571-1608), «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento», ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....