SERCAMBI, Giovanni
Fabrizio Mari
– Secondo quanto Sercambi scrive nelle sue Croniche, nacque a Lucca il 18 febbraio 1347, da Iacopo di ser Cambio e da Lucia di Ciomeo di Betto di Camporo. Un documento [...] di S. Matteo. Paolo Guinigi stanziò cento fiorini S. e Boccaccio, in Studi sul Boccaccio, VI (1971), pp. 145-177; F. Cardini, . S. Composizione e struttura dei prologhi, in Annali dell’istituto italiano per gli studi storici, IX (1985-1986), pp. ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] di Paolo Basso, sordomuto proveniente dall'istituto dell'abate Ottavio Assarotti di Genova, fondò l'istituto e società torinese: polizia, beneficenza, sanità, carcere, in Storia di Torino, VI, La città del Risorgimento (1798-1864), a cura di U. Levra, ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] per la formazione del D.: Edoardo Scarfoglio e Francesco Paolo Tosti, Cesare Pascarella e Angelo Conti, Mario de Maria s.; G. Barberi Squarotti, A. D., in Grande Diz. encicl. Utet, VI,Torino 1968, pp. 41 s.; E. Scarano, Dalla "Cronaca Bizantina" al " ...
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TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] completò gli studi medici con Paolo Mascagni e Bernardino Pomponi, venne n.n.: Programma per una pubblica esposizione, 15.VI.1852).
Poco dopo, nel 1853, diede alle , da poco trasferita presso il nuovo Istituto tecnico toscano, a causa di problemi ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] probabilmente per questioni editoriali; ma vi si trattenne poco. Giunti a Napoli 1618 (dedicato al pontefice Paolo V Borghese), ove si Chiovenda, Flora romana. Bibliogr. e storia, in Annuario d. Istituto botanico di Roma, X (1900-1901), pp. 164-84; ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] nel suo paese natale, la pittrice vi dipinse in quegli ultimi anni di guerra recensita da noti critici napoletani come Paolo Ricci, Carlo Barbieri e Alfredo 1966, essendo stato Leone nominato direttore dell’Istituto statale d’arte di Potenza, lui, ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] volte questa sua «infanzia d’oro» perché vi apprese un patrimonio di valori che avrebbe contrassegnato alla prima classe del ginnasio dell’Istituto Missioni dei servi di Maria, vicino fiorentini Mario Gozzini, Gian Paolo Meucci e Giorgio La Pira ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] la sua famiglia era nota, in quanto vi fu vescovo un prozio, Pietro Berislavić, congregazione dei chierici regolari di San Paolo (1533-1933): biografia, bibliografia, Instituta za povijest umjetnosti (Atti dell'Istituto per la storia dell'arte), XXXV ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] un probabile proposito dei rettori dell'Istituto delle scienze di Bologna di ., l'Amaseo e l'Alberti; e il B. vi sostiene, contro l'Amaseo, le ragioni del volgare. di Francia, l'opera è dedicata a Paolo IV. Fin dal "symbolum symbolorum" destinato ...
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RAMONDINO, Fabrizia
Beatrice Alfonzetti
RAMONDINO, Fabrizia. – Nacque a Napoli il 31 agosto 1936 da Pia Mosca, donna raffinata e colta, e da Ferruccio, orientalista, già interprete in Cina e futuro [...] saltuari. Frequentò quindi l’Istituto Orientale laureandosi in francese; impose all’attenzione della critica, che vi scorse soprattutto un’impronta proustiana. All’ tradizione di Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini, Leonardo Sciascia.
Come rivelano ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...