LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] , fu testimone oculare a Roma della turbolenta elezione di Urbano VI, presso la Curia del quale egli, in un primo momento in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, CII (1999), p. 162; Paolo de Angelis, Basilicae ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] biblioteca vi era anche greco-latine di un umanista del ’500, in Istituto Lombardo. Rendiconti, cl. di lettere e scienze Piero Vittori, in Pensare le biblioteche. Studi e interventi offerti a Paolo Traniello, a cura di A. Nuovo - A. Petrucciani - ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] in gloria con la Vergine e i ss. Pietro, Paolo, Girolamo, Bernardo e Donato vescovo per le monache di dei cuoiai di Firenze che vi include infatti i suoi santi e rifinito rende l'Annunciazione (Roma, Istituto nazionale per la grafica) e il foglio ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, VI [1976], p. 105).
Dove G. abbia ), di Donatello, Paolo Uccello e soprattutto degli a Padova nella prima metà del '400, in Atti del R. Istituto veneto di lettere, scienze ed arti, XCI (1931-32), p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] , Maria Teresa Caldarera, era insegnante elementare. Il padre, Francesco Paolo, aveva avviato in loco, una piccola fabbrica di produzione di di ruolo dal 1942 presso l’Istituto magistrale di San Miniato, vi trascorse i mesi drammatici del passaggio ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] relazione e dalla quale ebbe un figlio, Paolo. Finita quella relazione, il L. scenografie teatrali. Anche se vi si può rintracciare una anche un suo incarico come insegnante di disegno presso l'istituto tecnico di Fermo. Al suo arrivo a Parigi il L ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] prima a Paolo e Gebeardo di Ratisbona (1129-1134; pubblicata in Maffistretti, Una corrispondenza..., n. VI, pp. sermone inedito di Uberta abate milanese del sec. XII, in Contributi dell'Istituto di storia medioevale, I, Milano 1967, pp. 324, 328; P ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] inclinazione alla vita mondana. A il caso di Paolo Marcello Del Mare, che il 13 dic. che volevano creare a Genova un istituto creditizio di tipo nuovo; ma ospiti illustri, come Camillo e Paolina Borghese, che vi sostarono nell'ottobre del 1808.
Il D. ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] Maria in Torricella il Beato Paolo Burali veste Ottavio Sanseverino dell' , nel 1786, e per gli istituti di Bologna, Milano e Venezia ( pp. 4-6, 26, 59, 108; IV, pp. 71-78, 142; VI, p. 27; G.G. De Rossi, Lettera sopra un quadro dipinto dal signor ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] costruzione del regno d’Italia. Non vi è in Sigonio l’idea che le Carlo Sigonio a Sulpicio Severo, «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento», 1977, 3 e documentarie. Sollecitata dallo storico Paolo Giovio, pubblicata nel 1558, ampliata ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...