La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] distinzione di nazione, per i quali non dovevano esistere guerre, alleanze, trattati di qualsiasi natura; dall’altra, quella dei «diplomatici della forza», che giudicavano «dabbenaggine la lealtà e la religione de’ giuramenti, necessità di stato le ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] ovvero i Palleschi e i Piagnoni, in Tutte leopere letterarie di M. d’Azeglio. Romanzi, a cura di A.M. Ghisalberti, Mursia, Milano 1966.
E. De Amicis, Cuore, Feltrinelli, Milano 1993.
F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il «partito d ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] per essersi convertito e per aver trasformato il cristianesimo in religionedi Stato. Nel Vignolese, però, e lo si è visto anche nelle opere Eus., v.C. II 49,2-51,2.
37 Cfr. Sébastien Le Nain de Tillemont, Histoire des Empereurs, IV, cit., art. XXVII, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] a pensare la condizione del notabilato italiano direligione ebraica. Al momento dell’Unità, gli ebrei rappresentavano poco più dell’1‰ della popolazione italiana: meno di 40.000 persone. Per quanto riguarda la proprietà fondiaria e immobiliare ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] in Studi e materiali di storia delle religioni, 17 (1941), pp. 36-71. Cfr. anche, Id., l’opera Fonti e studi di storia della Chiesa, I, Milano 1962, pp. 732 segg.
82 In questi ultimi decenni, per quanto abbiamo avuto modo di vedere, l’attenzione non ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ; fu inoltre assicurato il mantenimento dell’ora direligione che però non ha carattere obbligatorio in alcuna scuola di ordine e grado74. Il secondo prevede che ulteriori materie perle quali necessiti la collaborazione tra Chiesa cattolica e ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] non portati a termine da Pio IV. Un esempio sono leopere realizzate per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano. L'erezione, su progetto di Giacomo Del Duca, di una porta nelle mura Aureliane, dove Pio IV aveva già ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Religione cattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondo dopoguerra, Bologna 2007.
7 Si rimanda per questo aspetto all’introduzione di A. Melloni in questa stessa opera.
8 Le degli italiani, XXI, Istituto della Enciclopedia italiana, Roma ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] idee di rinnovamento dell’istituto ecclesiastico religione, suscitando nel Cantù un conato diperle mene conservatrici di Cornaggia, in definitiva, e precedentemente, secondo un giovane Giovanbattista Paganuzzi, persino la denominazione dell’Opera ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Pontificio istituto delle missioni estere (Pime) di Milano. Va ricordata anche la figura controversa di Guido Miglioli (Casalsigone 1879-1954), leader del leghismo cattolico nelle campagne, ma espulso dal Ppi nel 1924 perle sue simpatie di sinistra ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...