Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] per quanto riguarda l'organizzazione sociale e una collaborazione di tipo familiare, come la divisione del lavoro tra i sessi. In si impongono così all'attenzione. In primo luogo, con l'istituzione di questi rituali di passaggio (v. Van Gennep, 1909) ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] è quel che sta dietro alla creazione di questa nuova istituzione. Piuttosto, l’affrancamento in ecclesia, come creato da Costantino è vera per le riforme riguardanti la legislazione familiare e le dinamiche dei privilegi aristocratici. Le modifiche ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] una pluralità di aspetti, tale da rendere involontariamente familiare l'intimo sentimento della solidarietà sociale, adeguatamente inteso di richiamarsi a "qualcosa che trascenda la storia e le istituzioni" (ibid., p. 306) o all'idea di 'umanità ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] tempo. In quest'ultimo ambito si hanno il patrocinio familiare (per esempio il sostegno di Hugo da parte del associazioni di amatori. Il carattere di un'entità sociale - un'istituzione o un gruppo con una propria identità e un proprio sistema ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] rilevante funzione di legittimazione sociale dei ceti e delle istituzioni dominanti, in quanto sono depositari dei valori e trattamento non solo dei collaboratori estranei al clan familiare, ma anche di quei membri della famiglia professionalmente ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] un regime nel quale il pluralismo politico e le istituzioni parlamentari sono soppressi.
Origine di un neologismo
Pare che Fromm, E., Marcuse, H. e altri, Studien über Autorität und Familie, Paris 1936 (tr. it.: Studi sull'autorità e la famiglia, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] -ruolo pertanto possono anche essere intesi come conflitti tra le istituzioni e gli attori nella veste di loro rappresentanti individuali. Molti genere ascritto, quest'ultimo si interseca con quello familiare e così via. La gestione di identità ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] più è con le ferrovie che in Germania sorgono le nuove istituzioni finanziarie - le 'banche universali' che si impegnano nel finanziamento burocratica all'interno della quale il dominio personal-familiare deve cedere il passo a una struttura retta ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] e al matriarcato erano inattendibili. La famiglia è un'istituzione universale. Ovunque, "è la madre che si prende suo fondamento nella famiglia. I sentimenti inculcati nella sfera familiare verrebbero estesi ai fratelli e alle sorelle dei genitori, ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] mettono in pratica e lo trasmettono all'interno del sistema familiare. In questo modo in quasi tutte le religioni è che hanno adottato per primi politiche di pari opportunità istituendo il cosiddetto quota system (la riserva di posti). Difficilmente ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...