Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] Altre città furono trasformate in municipia, con l'istituzione di uno statuto municipale e la concessione dei corrispondenti quartieri della città si fondava su base tribale a carattere familiare: le quattro tribù di Palmira avevano infatti un'area ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] evidenti situazioni di svantaggio: l'ambiente linguistico familiare ostacola lo sviluppo delle doti naturali legate al in modo non illusorio) solo se la scuola si trasforma da istituzione della società divisa in classi in scuola per tutto il popolo: ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] tra le personalità più vicine per tradizione familiare alla tradizione ottocentesca del liberalismo nazionale, avviando così un processo di progressivo allontanamento personale dall’istituzione ecclesiastica36. Nel 1919, intanto, erano pure stati ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] che può assumere tale ruolo nell'ambito scolastico e familiare. Lo Stato rivendica in misura crescente il diritto di essere percepito come puro dominio e viene vissuto come l'istituzione grazie alla quale l'ordine e la pace sono garantiti nel quadro ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] definito atto ad accogliere le attività lavorative di un'unità familiare ed i suoi beni. Gli spazi, dunque, divennero (ed.), Nuove fondazioni nel Vicino Oriente antico, Pisa 1994.
Istituzioni urbane: H. Finet (ed.), Les pouvoirs locaux en Mésopotamie ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] , in Il velo, la penna e la parola. Le domenicane. Storia, istituzioni e scritture, a cura di G. Zarri, G. Festa, Firenze 2009, nel secolo XIX: G. Dominici, Regola del governo di cura familiare, a cura di D. Salvi, Firenze 1860. Sulla fortuna del ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di aver chiarito per sempre che la religione è una cosa diversa dall’istituzione romana».
«Non aver visto il male che c’era nel fascismo, non convenuto di radunarsi annualmente in un amichevole e familiare convegno per conoscersi sempre meglio e per ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ciò segnava una via più comprensibile e familiare nel sentirsi e dimostrarsi buoni cristiani.
. Vauchez, 3 voll., Roma-Bari 1993.
4 Cfr. G. Galasso, Potere e istituzioni in Italia dalla caduta dell’impero romano ai nostri giorni, Torino 1974, pp. 22 ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] è da ricordare ancora il concetto freudiano di 'romanzo familiare', abilmente sviluppato da Moscovici (v., 1981) per è carisma. In realtà il leader di una grande e complessa istituzione, come lo Stato moderno o la Chiesa cattolica, non può esercitare ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] che l'appartenenza a una determinata unità, familiare o nazionale, non può essere interamente volontaria o interamente dissociata dai vincoli ascrittivi (v. Parsons, 1970). All'interno di questa istituzione vi sono, naturalmente, differenze di ruolo ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...