L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] » nella misura in cui scorda Cristo, per ridursi a istituzione mondana:
«Io voglio sapere
se Cristo è veramente risorto 1867) con le loro riflessioni sul nodo della felicità-infelicità familiare o del confronto tra la vecchia Italia aristocratica e la ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] politico tradizionale, perché erano di carattere privato, legate alla sfera personale, familiare e sessuale, pur se tendevano ad avere una motivazione politica. Una della istituzioni più criticate fu proprio la famiglia, qui si erano manifestati i ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] che non nasconde la sua scarsa propensione al dialogo con le istituzioni, viene non a caso diretto da un vero e proprio alla quale Grosoli tenta di fare fronte ricorrendo al patrimonio familiare, rende tuttavia inevitabile, il 30 settembre 1918, anche ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] occupazione tedesca, parlava di ascendenze gianseniste nell’ambiente familiare del futuro Paolo VI. Anche dopo il suo qual’egli era, dedicasse tanto tempo ad attività esterne all’istituzione da lui diretta. Critiche in questo senso non mancavano anche ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] e alla riflessione per fini intellettuali. La parentela, le sue relazioni e istituzioni sono le categorie in base alle quali viene ordinata l'esperienza, e il gruppo familiare è la principale unità d'azione. La dimensione sacra prevale su quella ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] si aggiungeranno tre pence per l'uomo e un penny per ogni familiare, ogni volta che il prezzo del pane aumenterà di un penny aiuti, che si serviva di una complicata rete di enti e istituzioni come sempre dotati di forza di inerzia e dunque restii a ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] biopsichica sono strettamente intrecciate, in specie nel gruppo familiare. Per contro, in una società industriale la da qualsiasi azione che possa ostacolarla, come ad esempio l'istituzione o il mantenimento di un'industria di Stato; e al ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] altra chiesa», non tanto per evidenziare lo scisma dall’istituzione Chiesa, ma per sottolineare la «dimensione comunitaria, Il problema femminile, Roma 1962.
18 L. Civardi, Cristianesimo e vita familiare, Roma, 1946, p.18.
19 M.C. Giuntella, Virtù e ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] studiosi del lavoro più legati al ruolo svolto dalle istituzioni. Questo confronto fra opzioni teoriche e ideologiche diverse è di decisioni che riguardano importanti aspetti della vita familiare: dove vivere, quanto spendere e quanto risparmiare, ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] architettura, la proprietà, la parentela e altre istituzioni sociali.
Dal punto di vista dell'analisi comparativa Moore), New Haven, Conn., 1966.
Engels, F., Der Ursprung der Familie, des Privateigentums und des Staats, Hottingen-Zürich 1884 (tr. it.: ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...