CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] C. accettò il principio che al privato fosse consentita l'istituzione di scuole e che le scuole statali e private dovessero avere del bambino (1930); della preparazione all'educazione familiare (1931); della letteratura per l'infanzia (1932 ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] (1188-1207) succede Berardo di Castagna (1207-1214), familiare e consigliere di Federico, dal quale nel luglio 1209 nel 1232. Nel parlamento di Messina del gennaio 1234 Federico dispone l'istituzione nella città (tra il 22 luglio e il 10 agosto) di ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] detenuti fino ad allora dai capitani del popolo. Fu istituito inoltre un consiglio di quindici membri scelti fra i popolari alle ragioni politiche si univano risentimenti e motivi di inimicizia familiare: il B. aveva dato in sposa la propria figlia ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] tradizione muratoriana va certo ridimensionata. Persino l'istituzione dell'università con provvedimento dell'ottobre del con una Lombardia rigurgitante di armati; nell'ambito familiare poi i fratelli dell'amato Cesare Ignazio erano elemento ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] procedurale. Sembrò ritirarsi dalla vita politica, nel rifugio familiare di Saluggia, in Piemonte, ma il 7 giugno 1886 nuovi senatori) e dalle nuove funzioni politiche assunte dall'istituzione. Lamentava nel Diario il mutamento, l'assimiliazione del ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] della città, e fu attratto inoltre (anche per tradizione familiare) dalla musica – così come dalla poesia contemporanea. Piero Bognetti. Ebbe così modo di ‘inverare’ in un’istituzione la tematica del rapporto fra Oriente greco-bizantino e Occidente ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] Federico. Egli però non parla per denigrare l'istituzione ove aveva operato con soddisfazione, ma per togliere II all'inferno è anche per un riflesso innato della sua memoria familiare, pur se non risulta chiaro quanti degli Alighieri siano stati in ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] fascicolo di 28 pagine esponeva la sua proposta per l'istituzione di un corpo dei bersaglieri e all'inizio di quello stesso morì a Kadikóy (Turchia).
Fonti e Bibl.: L'archivio familiare è conservato presso la Sezione di Archivio di Stato di Biella ...
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Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] cui tempi e la cui fisionomia sociale e familiare rimangono peraltro assai oscuri nella situazione della documentazione del governo ghibellino dopo la morte di Federico II e l'istituzione del 'Primo Popolo' nel 1252 fanno rimarcare ancora una ...
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BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...] , fu il B. ad assumere l'amministrazione del patrimonio familiare, riuscendo a ristabilirne per larga parte la fortuna, con una della zona (promosse, tra l'altro, nel 1900 l'istituzione della cattedra ambulante di economia di Salò) e l'investimento ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...