A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] laddove la lingua comune produce le proprie regole sulla base principalmente della loro funzionalità, e solo la forza delle istituzioni e delle tradizioni consente che questa e quelle possano non essere in perfetto accordo (si pensi all’ortografia di ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] , la crisi di quella specie di classe media che aveva favorito l’affermazione culturale dei volgari e la scomparsa di vecchie istituzioni cittadine come i comuni fanno sì che il volgare segni il passo ovunque. A Firenze, ovviamente, meno che altrove ...
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L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] , italiano di), nonché le forme di italiano relative ai recenti usi internazionali della lingua, per es. nell’ambito delle istituzioni dell’Unione Europea (Turchetta 2005). Tutte le forme di italiano fuori d’Italia sono trattate in un quadro unitario ...
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DE BONIS (Bonis), Giovanni Battista
Daniela Silvestri
Nacque a Pietragalla (Potenza) da antica famiglia patrizia di Acerenza, il 29 nov. 1699.
Compiuti gli studi secondari filosoficoletterari, si orientò [...] , con decreto regio, la cattedra di eloquenza nell'antico seminario-collegio gesuita di Molfetta, che restava una delle maggiori istituzioni d'istruzione della provincia.
La controversia circa l'uso del latino e del volgare, ormai superata in campo ...
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MAIUSCOLE, USO DELLE
L’uso delle maiuscole è obbligatorio in una serie di casi.
• All’inizio di testo o di una sua parte (capitolo, paragrafo ecc.)
Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno [...] ’iniziale minuscola
il comune di Udine, la questura di Roma, il tribunale dell’Aja
Nei nomi ufficiali di enti, organizzazioni, istituzioni ecc. formati da due o più parole, l’uso della maiuscola per le iniziali delle parole che seguono la prima è ...
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(gr. ῎Ιωνες) Una delle stirpi greche tradizionali, che indica sia i Greci dell’Attica e dell’Eubea, i primi a giungere nella penisola secondo la tradizione antica, sia quei coloni che sullo scorcio del [...] Micale.
Agli I. d’Asia si devono innovazioni e progressi nel campo della letteratura e dell’arte, della filosofia e delle istituzioni civiche; in economia, furono i primi, in ambito greco, a fare uso della moneta. Per i contrasti fra le principali ...
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sinologia Scienza che si occupa dello studio della lingua, della letteratura, della storia e in genere di tutti gli aspetti della cultura cinese.
Il primo sinologo occidentale può essere considerato il [...] , fu pubblicato in Francia come Dictionnaire chinois-français-latin nel 1813. La prima cattedra universitaria di lingua cinese fu istituita al Collège de France e ricoperta da J.-P.-A. Rémusat. Importante fu il contributo offerto dai gesuiti, fra ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] per gli appartenenti alla comunità italiana. Gli Istituti di cultura attivi nel mondo sono oggi 93, cinque dei quali di nuova istituzione e ancora in fase organizzativa; il 52% di essi è presente nell'Europa occidentale e centro-orientale, il 13% in ...
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Studio delle relazioni tra le strutture linguistiche e i vari tipi di cultura umana.
In passato studio pratico-descrittivo delle lingue senza scrittura, l’e. raggruppa interessi diversi, a cominciare da [...] portata in passato anche a qualche forzatura, per cui si è voluto vedere un rapporto puntuale perfino tra certe istituzioni e certe costruzioni grammaticali (W. Schmidt); anche se alcune di queste corrispondenze possono essere seducenti, è vero che è ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] dove, con l’annessione alla Francia nel 1799, venne adottato ufficialmente il francese nei tribunali e nelle istituzioni scolastiche e amministrative, ma anche negli altri territori si moltiplicarono proposte normative per la francesizzazione. A esse ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...