ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] o confederazione, era estremamente esplicita nel rivendicare che "al Popolo si appartiene esclusivamente di determinare sopra le istituzioni che lo debbono reggere, e di modificarle", e nel sostenere l' "annichilimento di ogni privilegio ereditario ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] non facile per un partito vissuto isolato nell’illegalità e in opposizione assoluta e totale al fascismo e alle sue istituzioni – di accettare l’autorità del sovrano e l’alleanza con forze politiche di varia provenienza. Si è molto discusso sulla ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] tracciati".
Strettamente collegata alla ripresa postbellica del lavoro storiografico dello Ch. fu la sua opera di ricostruttore delle istituzioni d'insegnamento e di ricerca. Tipica la sua azione nell'università, che non solo confermò la sua fama ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] nazionale, fondata a Firenze nel '79, i cui promotori si professavano "cattolici ed italiani", impegnati a "conservare le istituzioni religiose morali sociali civili e politiche d'Italia" (A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] conservano più di mille bolle. Si tratta nella maggior parte delle solite conferme di beni e diritti a istituzioni ecclesiastiche. Con le promesse di protezione pontificia E. III superò tutti i suoi predecessori. I cisterciensi furono particolarmente ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] redatto con criteri topografico-descrittivi di notevole valore innovativo. Nel 1620, sotto il peso della carestia, fu istituita una Deputazione sopra le coltivazioni, volta ad incrementare le colture e dotata di notevoli poteri di intervento nelle ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] fondo archivistico. Il 10 ott. 1809 cessò a ogni modo dall'incarico a causa della nomina a membro del Senato di nuova istituzione.
Fece un ultimo viaggio a Parigi nel 1810, come capo (insieme con S. Bologna) di una delegazione destinata a esporre all ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] dopo a Parma con un primo reparto di cento uomini e avuta notizia della congiura, il B., con una serie di bandi istituì il coprifuoco, vietò di portare armi e corazze, proibì di ospitare o comunque di invitare forestieri nella città; quindi, a mo' di ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] , il suo atteggiamento, votò contro il disegno di legge "per la difesa dello Stato" presentato dal ministro A. Rocco, che istituiva il tribunale speciale e la pena di morte; nel maggio 1928 fu tra i quarantasei senatori che per appello nominale ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] particolare a quella di Carlo Borromeo e dei gesuiti. Della Compagnia di Gesù sosteneva l'opera nella scuola e nelle istituzioni di pietà e assistenza; facendosi interprete di un sentimento comune a molti patrizi, si batté inoltre per la riapertura ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...