LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] -169; Storia letteraria d'Italia, L'Ottocento, a cura di A. Balduino, Torino 1990, pp. 215, 271 s.; D. Armando, Gli scolopi nelle istituzioni della Repubblica Romana del 1798-1799, in Studi romani, XL (1992), 1-2, pp. 38, 40, 42, 49; D. Armando - M ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] studi umanistici e per la produzione poetica che accompagnò costantemente i più dotti lavori. Fu socia di una quantità di istituzioni culturali, fra le quali il consiglio della Arcadia e l'Accademia etrusca di Cortona.
Da quest'ultima le donne erano ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] di traduzione e commento di testi per l'editoria napoletana; tradusse così il Manuale di diritto romano contenente la teoria delle istituzioni di F. Mackeldey (Napoli 1853) e il Trattato del possesso secondo i principi del diritto romano di F. C ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, a Milano, e consta di una corposa corrispondenza epistolare con autori e istituzioni, nonché di materiali relativi sia all’attività editoriale, sia a quella traduttoria. Per la bibliografia degli scritti e ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] utile, purché in mano d'uomini prudenti e di carattere nobile ed onesto, a correggere e migliorare le nostre Istituzioni" (pp. XXII s.). I buoni propositi non possono certo esimere dal riconoscere che un tale assoggettamento degli studia humanitatis ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] infatti che ha per base l'amore vuolsi stipulare per infino che dura l'amore" (ibid., p. 178); necessaria quindi è l'istituzione del divorzio. E per risolvere i problemi che da esso derivano, l'eredità, la prole, il B. mette a fuoco la questione ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] -8, pp. 272 s.; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1978, pp. 68-78; G.P. Marchi, Per una storia delle istituzioni scolastiche pubbliche dall’epoca comunale all’unificazione del Veneto all’Italia, in Cultura e vita civile a Verona. Uomini e ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] p. 315; E. Torelli Viollier, La stampa e la politica, in Milano1881, Milano 1881, p. 475; Società ital. per la protezione dei fanciulli istituita in Milano il 13 genn. 1881 ed eretta in corpo morale con r. decreto 21 ott. 1881, Atti e rend. 1881-1882 ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] . 319) le Lettere sopra il Tirolo tedesco, considerato dal B. un modello perché "è ancora nazione originale, e serba intatte le patrie istituzioni e il patrio carattere, le usanze, il valore e la fede" (Opere, III, p. 8). Dal 7 nov. 1840 era di nuovo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] 71 s.; Nuovo Arch. ven., XX (1910), 2, pp. 365 ss.; P. Del Negro, Venezia allo specchio. La crisi delle istituzioni repubblicane negli scritti del patriziato (1670-1797), in Studies on Voltaire, XXV (1980), pp. 924 s.; G. Cozzi, Repubblica di Venezia ...
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istituendo
istitüèndo (o institüèndo) agg. [dal lat. instituendus, gerundivo di instituĕre «istituire»]. – Che dev’essere istituito, che sta per essere istituito: raccogliere fondi per l’i. biblioteca.
istituire
istitüire (letter. institüire) v. tr. [dal lat. instituĕre, comp. di in-1 e statuĕre «collocare»] (io istitüisco, tu istitüisci, ecc.). – 1. In genere, stabilire nell’uso, fondare, dare inizio a cose di pubblica utilità, o comunque...