CASTRILLI, Vincenzo
Domenico Miani-Calabrese
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1885 da Carlo e Maria Ricciuti. Laureatosi (1907), entrava per concorso al ministero della Pubblica Istruzione. Poco più di [...] superiori, I[1924], pp. 7-29) evidenziava come già nel primo ventennio del secolo si delineasse insufficiente per l'istruzione della donna la scuola d'indirizzo magistrale, e in quali forme e misure si verificasse il fenomeno dell'invasione femminile ...
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Letterato e uomo politico bulgaro (Tărnovo 1827 - Sofia 1895). Insegnante, fu tra le figure più eminenti nella lotta per l'indipendenza nazionale; dopo la liberazione dal dominio ottomano (1878) fu uno [...] dei capi del partito liberale, ministro della Pubblica Istruzione e degli Interni. Svolse un'intensa attività di filologo, folclorista (raccolse oltre 17.000 proverbî), traduttore; diresse riviste letterarie, satiriche, giornali politici. Oltre a ...
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Poeta latino (Bilbili, Spagna Tarraconense, 39 o 40 d. C. - ivi 104 d. C. circa). Ricevuta la prima istruzione in Spagna, venne nel 64 a Roma, sperando appoggio nelle potenti famiglie iberiche, come quella [...] dei Seneca. Tutto dedito alla poesia, trascorse la vita come cliente nelle case dei potenti. Coltivando le sue innate doti di verseggiatore e di osservatore impareggiabile, si dedicò al genere dell'epigramma: ...
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Uomo politico tedesco (n. Hannover 1883 - m. suicida presso Schleswig 1945). Deputato nazionalsocialista al Reichstag dal 1930, fu ministro prussiano dell'Istruzione (1933-45) e ministro dell'Istruzione [...] e dell'Educazione nazionale del Reich (1934-45) ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] Xi Xia (1038-1227) ‒ dinastia fondata nel 1038 dai Tanguti che adottò uno stile di governo analogo a quello cinese ‒ l'istruzione in questo periodo attraversò una fase di decadenza.
A partire dal 1020 le attività delle scuole situate all'interno dei ...
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Qutb, Sayyid
Ideologo riformista egiziano (Musha 1906-Il Cairo 1966). Membro dei Fratelli musulmani. Funzionario del ministero dell’Istruzione pubblica, fu inviato dal governo egiziano negli Stati Uniti [...] (1948), dove il suo pensiero si radicalizzò in senso antimodernista e antioccidentale. Dopo un’iniziale adesione alla Rivoluzione dei Liberi ufficiali del 1952, Q. condivise la persecuzione dei Fratelli ...
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VADORI, Anna (Annetta)
Nadia Maria Filippini
– Nacque a Venezia in una famiglia borghese da Vincenzo e da Speranza Sporeno, il 1° settembre 1761.
Poco sappiamo della sua istruzione che dovette comunque [...] della Municipalità che si instaurò a Venezia nel maggio del 1797. Assunse un ruolo attivo nella Società di Pubblica Istruzione, aperta per la prima volta anche alle donne, organismo finalizzato a diffondere i nuovi principi democratici e a recepire ...
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BASILI (Basilj, Basily), Andrea
Alberto Pironti
Nacque a Città della Pieve il 16 dic. 1705. Ebbe un'ampia istruzione generale ed ottenne gli ordini sacri minori; abbandonata poi la carriera ecclesiastica, [...] si recò a Roma, dove si dedicò principalmente agli studi musicali sotto la guida di Bernardo Caffi, maestro di cappella nella chiesa di Santa Agnese. Dal maggio al dicembre 1729 fu maestro di cappella ...
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Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] formano un’educazione completa»; con il significato attuale, compare per la prima volta nel Cursus philosophici encyclopaedia di J.H. Alsted (1630).
Il primo grande disegno di sistemazione del sapere ...
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Filologo e uomo politico danese (Svaneke, isola di Bornholm, 1804 - Copenaghen 1886), prof. nell'univ. di Copenaghen, ministro dell'Istruzione (1848-51), presidente della Camera e capo del Partito liberale [...] nazionale (1856-63). Socio straniero dei Lincei (1877). Diede le edizioni critiche del De finibus di Cicerone (1839), di Livio (1861-66, in collab. con J. L. Ussing), e compose le divulgatissime grammatica ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...