Forza armata nell’ambito del ministero della Difesa (v. uniformi e gradi in fig.).
L’arma fu istituita nello Stato sabaudo da Vittorio Emanuele I nel 1814. Il primo regolamento generale, che ne disciplinò [...] per oltre 60 anni, fu promulgato nel 1822. Nel 1861, nell’Italia unita, il corpo acquisì la posizione di prima arma del nuovo esercito alla tutela dell’ambiente, del patrimonio artistico, del lavoro, della salute e con unità per esigenze specifiche, ...
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Scrittore cinese (n. Gaomi, Shandong, 1955). Di famiglia contadina benestante, durante la rivoluzione culturale fu allontanato dalla scuola e lavorò come operaio e contadino. Entrato (1976) nell'Esercito [...] della Cina attraverso le vicende di una madre coraggiosa e dei suoi nove figli. Una scelta dei suoi racconti è apparsa in Italia col titolo L'uomo che allevava i gatti e altri racconti (1997). Ha scritto ancora, tra l'altro: il romanzo Tan xiang ...
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Poeta e romanziere scozzese (Edimburgo 1771 - Abbotsford 1832). Di antica famiglia scozzese, si dedicò dapprima alla carriera forense con qualche successo, ma presto si rivelò la sua passione letteraria. [...] suoi editori; addossatosi per intero l'onere del debito, lavorò a ritmo serrato (Chronicles of the Canongate, 1827; The ; morì poco dopo il ritorno da un viaggio (1831) in Italia. Il romanticismo di S., stimolato dalla lettura delle Reliquies (1765) ...
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Glottologo e filologo (Berlino 1892 - Tubinga 1986). Profondo conoscitore e indagatore della situazione dialettale italiana, a lui si deve la sintesi di grammatica storica della lingua italiana e dei dialetti [...] ed. completamente rielaborata e ampliata di un lavoro già pubblicato nel 1930), e la raccolta der romanischen Sprachen (1952); Studi e ricerche su lingua e dialetti d'Italia (1972; 2a ed. 1990); Calabria e Salento. Saggi di storia linguistica ...
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Storico, letterato ed economista svizzero (Ginevra 1773 - ivi 1842). Lasciata Ginevra nel 1793 per ragioni politiche, si recò in Inghilterra, dove si avviò allo studio dei problemi economici; nel 1794 [...] venne in Italia e si stabilì in Toscana, dove soffrì persecuzioni perché considerato giacobino, ma ebbe la possibilità originale contributo, l'obbligo per i datori di lavoro di garantire ai lavoratori i mezzi di sussistenza in caso di disoccupazione, ...
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Corrente letteraria fiorita in Italia, con epicentro a Firenze, intorno al 1930 e notevole soprattutto nel campo della poesia e della critica, anche se non mancarono significative influenze sul lavoro [...] a caratterizzare più di qualunque orientamento estetico la cultura letteraria di fatto egemone per oltre un ventennio in Italia, precisamente dalla fortunata circolazione delle opere di G. Ungaretti ed E. Montale, eletti a capiscuola, alla lunga ...
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Sigla di Confederazione Generale Italiana del Lavoro, organizzazione creata per accordo tra i dirigenti delle principali correnti sindacali (‘patto di Roma’, 1944). Ebbe una prima struttura organizzativa [...] ; dopo la Liberazione accolse tutte le organizzazioni sindacali dell’Italia del Nord, attuando il principio dell’unità sindacale indispensabile il sindacato alla conquista legislativa dello Statuto dei lavoratori del 1970, si accompagnò all’avvio di ...
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Il soggetto che segue un corso di studi medi o universitari. Dalla fine della Seconda guerra mondiale, nella maggior parte dei paesi, si è andato registrando un incremento crescente della popolazione scolastica, [...] anche aperte ad altre componenti sociali, la ricerca e proposta di forme alternative di organizzazione del lavoro didattico. In Italia, alcune di queste istanze sono state recepite nella legislazione, come il diritto di riunirsi in assemblea ...
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Filologo (Berlino 1861 - Monaco di Baviera 1907). T. può essere considerato il fondatore del moderno metodo della filologia latina del Medioevo. Nella sua intensa attività di editore affrontò i testi di [...] di paleografo e conoscitore degli scriptoria medievali. Fondamentali i lavori su Livio (specie Paläographische Forschungen IV: Bamberger Fragmente (1909-20). T. ebbe strette relazioni con l'Italia: sua sorella Margherita (Berlino 1856 - Auzio 1912), ...
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competitività In economia, la capacità di giocare con successo nell’arena della concorrenza interna e internazionale. Si può parlare di aziende o di prodotti competitivi, ma di solito la c. viene riferita [...] L’indice di c. può essere bilaterale (per es., l’Italia nei confronti degli USA) o multilaterale (indice di cambio reale negli indici di c. sono: prezzi al consumo, deflatori del PIL, prezzi all’esportazione o costi del lavoro per unità di prodotto. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...