GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...]
Partendo da questa tavola la critica ha impostato il lavoro di ricostruzione della complessa formazione dell'artista, che qui Perugia 1788, pp. 55, 67 s.; L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia (1809), a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 268; ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] , Nicola, Lorenzo e Vito, è sicuramente uno dei lavori migliori della maturità dell'artista, anche se evidenzia un secolo, Vicenza 1978, pp. 108 s.; E. Negro, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 832; G. Fossaluzza, in ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] riconoscimenti critici (L. Carluccio, U. Apollonio, L. Venturi scrissero sul suo lavoro).
Partecipò con una personale alla mostra torinese "Pittori d'oggi. Francia-Italia" nel 1957 dove espose, tra le altre opere, diversi Notturni. Alcune collezioni ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] , la sua realizzazione si pone dunque tra la fine dei lavori in S. Martino e la chiamata del conte di Conversano 109-126; N. Spinosa, La pittura del Seicento nell'Italia meridionale, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 468, ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] alla XXXII Biennale di Venezia, mentre le varie fasi del lavoro furono riprese in un documentario di Glauco Pellegrini. Il primo col bambino e Tralcio di vite sulla facciata del palazzo d'Italia al Rockefeller Center.
Intanto già dal 1964 il M. aveva ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] Guevara conte d'Oñate tra le più sontuose e grandiose d'Italia. Ed è forse in questa stessa fase di fervida inventiva che è la firma dell'architetto. Quanto al piano attico e ai lavori interni compiuti nel corso del Settecento (durati sino al 1772, e ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] per debiti e si spostò poi a Brescia alla ricerca di lavoro come sarto, e la madre e le sorelle trovarono ospitalità 1859, pp. 122-139; G. Rovani, Storia delle lettere e delle arti in Italia, IV, Milano 1859, pp. 175 s.; A. D'Este, Memorie di Antonio ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] con Baldassare di Massa e G. Lamani per la stima dei lavori di V. Gaggini per la porta del tesoro della cattedrale (Di 250 s., 649; G. Carotti, Candelabri di A. F. ..., in Arte ital. decorativa e industriale, II (1893), pp. 69 s.; I.B. Supino, ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] e stucchi (Magnani, 2007, p. 128). Entro il 1710 lavorò alla sala ‘della Grotta’ per la dimora di Anton Giulio II di ballo per mare a Genova nel 1716, in Le capitali della festa. Italia settentrionale, a cura di M. Fagiolo, Roma 2007, pp. 163-165 ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] nel corso dell'ottavo decennio. Tra il 1474 e il 1476 lavorò agli affreschi del soffitto e a una grande ancona per la cappella 1986, p. 9; F. Frangi, ibid., p. 167; La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, pp. 624 s. e ad Indicem; M. Natale ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...